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Sport e Motori nella storia

(27 dicembre 2015) – Il count-down è iniziato. Mancano ormai pochi giorni al 2 gennaio quando ci sarà il via ufficiale della Dakar 2016. Una gara attesissima per l’annunciato duello tra MINI, vincitrice delle ultime quattro edizioni e Peugeot che ambisce a riprendersi la fama di “Regina del Deserto”. Per la grande sfida il Leone ha schierato tutte le sue migliori forze. La squadra piloti è composta da piloti espertissimi della Dakar: Stéphane Peterhansel, Cyril Despres, il nove volte Campione del Mondo rally, Sébastien Loeb e Carlos Sainz, che insieme fanno 22 vittorie nella grande maratona..

La nuova Peugeot 2008 DKR16 (nellla foto) PEUGEOT 2008 DKR16ha un aspetto impressionante e un assetto che le permette di affrontare gli ostacoli più frequenti dune, piste disastrate, guadi…

Per quanto riguarda il motore, che una brida regolamentare, il V6 tre litri biturbo diesel ha guadagnato potenza, che è ora di 350 CV, ma soprattutto è migliorato l’arco di utilizzo.

 “E’ andato tutto come previsto – chiarisce Carlos Sainz -la vettura ha dimostrato di non avere problemi. Il suo potenziale è molto elevato rispetto alla macchina del 2015, sin particolare in altitudine, e la sua affidabilità è ugualmente soddisfacente. Il Rally del Marocco hanno potuto constatare che siamo sulla strada giusta”.

Bruno Famin Direttore Peugeot Sport Bruno Famin chiarisce: “Si tratta di una serie di evoluzioni  sotto differenti aspetti, che speriamo nel complesso si traducano in un miglioramento totale. In particolare abbiamo puntato sulla stabilità della vettura e sull’elasticità del motore”.

“Mister Dakar” Stéphane Peterhansel è impaziente di correre con la Peugeot 2008 DKR16: “Si nota perfettamente che è più larga, con il centro di gravità più basso. Insomma è molto più stabile, e questo ci permetterà di essere più veloci nelle curve. Ugualmente si apprezzano le differenze nel motore: non solo è più potente, ma è più facile gestire tutta la potenza a regimi più bassi. Toccherà a noi piloti utilizzare i cavalli nel modo più efficace”.

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