(14 gennaio 2016) – Il programma ACI Team Italia nel mondiale rally si apre ufficialmente con il Rallye di Montecarlo in programma dal 18 al 24 gennaio. Tutto è stato messo a punto ed i portacolori della nazionale tricolore dei rally, Fabio Andolfi, Damiano De Tommaso con i rispettivi navigatori, Manuel Fenoli e Massimiliano Bosi (nella foto), si stanno preparando a questa trasferta. Di ritorno dal campus in Finlandia, organizzato in collaborazione con la federazione finlandese, i due equipaggi sono ora impegnati in una serie di test sulle strade delle valli cuneesi a Madonna del Colletto. Queste le loro impressioni a meno di dieci giorni dall’inizio della loro avventura nella classica monegasca.
FABIO ANDOLFI
E’ stato un 2015 pieno di soddisfazioni.
“Sì a dir poco pieno di soddisfazioni. Personalmente ho raggiunto un buon livello di conoscenza della strada e della guida, ma c’è ancora tanta strada da fare.”
Un commento sulla quattro giornate organizzate dalla Scuola Federale ACI Sport in collaborazione con la federazione finlandese.
“La Finlandia è stata un’esperienza fantastica ci siamo divertiti tantissimo, sarebbe bello partecipare ad una gara su quei fondi e con quelle condizioni. Ringrazio ACI e Pirelli per avermi dato questa opportunità di aver partecipato a questo camp training.
Adesso la concentrazione è tutta sull’imminente stagione 2016?
“Certamente, con la speranza di salire durante la stagione su una macchina di categoria superiore.”
Per quanto riguarda il prossimo impegno mondiale: Il Rally di Monte Carlo?
“Sarà una gara molto impegnativa e difficile, soprattutto per le varie condizioni meteo. Ma vogliamo arrivare preparati al 100%. ”
DAMIANO DE TOMMASO
Da driver molto giovane quali speranze hai per questo 2016?
“La speranza è sempre quella di crescere e migliorare il più possibile. Soprattutto considerando che ACI ci sta preparando per delle gare del Mondiale, quindi di massimo rilievo.”
L’appuntamento a Montecarlo si avvicina, come ti senti?
“Montecarlo l’ho sempre sognato da quando sono piccolo. Sicuramente sarà una gara davvero complicata per le condizioni che cambieranno di continuo. Ma non vedo l’ora di salire sul sedile della 208”