(3 luglio 2016) – Che sfortuna! Solo un…accidente poteva fermare la marcia vincente di Ott Tänak al Rally di Polonia. Così è stato. Quando mancavano meno di 30 km di speciali al traguardo a fregare l’estone ci ha pensato una foratura. Nella penultima PS, definita da molti in condizioni “orribili”, la Fiesta WRC
N°12 della DMACK ha forato l’anteriore destra, e Tänak ha perso circa 40”, che sono stati sufficienti ad Andreas Mikkelsen, in quel momento staccato di 18”6, per passare in testa. Sogno finito! L’ultima PS di otto chilometri, vinta ovviamente da Sébastien Ogier, alla caccia dei punti della power stage, dopo un gara incolore, non ha cambiato nulla.
Primo è dunque l’equipaggio di VW Motorsport II composto da Andreas Mikkelsen e Anders Jaeger (nella foto), che chiudono un vantaggio di 26”2 su Tänak-Molder. Per il pilota norvegese, che nella classifica del campionato risale al secondo posto alle spalle di Ogier, si tratta del secondo successo iridato in carriera, dopo la Spagna 2016, mentre per la VW è il ritorno al successo, sia pure con il team II, dopo il Rally del Messico 2016.
Al terzo posto si conferma Hayden Paddon con la Hyundai i20 NG, a soli 2”3 da Tänak, davanti al compagno di squadra Thierry Neuville, mentre Latvala e Ogier con le Polo R WRC titolari chiudono al quinto e sesto posto, davanti a Craig Breen con la prima delle due Citroën. Lorenzo Bertelli, undicesimo, sfiora la top ten.
Ribaltone anche in WRC2 dove Teemu Suninen con la Škoda è riuscito a riprendersi il primato da Lasse Lappi, superato anche da Elfyn Evans con la Ford Fiesta, che guadagna punti nella classifica iridata.
Quanto a Simone Tempestini che hadominato la WRC3 si conferma come il più autorevole condiaato al titolo di categoria.
Porssimo appuntamento del Mondiale a fine mese con il Neste Rally Finland.
