RallyRama

Sport e Motori nella storia

(25 luglio 2016) – Riparte il più popolare campionato terra d’Italia , con le sue bellissime PS storiche, ex mondiali, ex CIR e di grandissima tradizione! Si corre in Veneto, Toscana, Umbria e Marche  tra settembre ed aprile 2017. La nuova stagione, la nona della serie, è già in via di preparazione. Si ricomincia infatti già a metà settembre con il Nido dell’Aquila. Tante le novità.

Tra le notizie positive legate al campionato, il regolamento conferma la partecipazione delle WRC, modifica il limite massimo di pneumatici da sei a otto per gara, prevede l’affiancamento del Campionato Peugeot  terra, oltre che quello TRT.

Non solo, la nona edizione della serie Raceday quest’anno propone due diverse possibilità di partecipazione:

il Raceday Rally Terra, che comprende sei gare, delle quali tre valide anche per il TRT, e una ricca serie di sotto trofei (Pirelli, Sabelt, Repsol, Under 23, 25, 28 e molti altri).

E il Raceday Trofeo Ronde Terra, che comprende due gare Ronde, le classiche Ronde che hanno fatto la storia del Challenge Raceday: Prealpi Master Show e Città di Arezzo Ronde Valtiberina

Per partecipare a tale trofeo è stata predisposta un’iscrizione dedicata, che non obbliga la partecipazione all’intero Raceday Rally Terra.

Questo campionato sottolinea, ancora una volta, la volontà dei promotori del campionato, di facilitare i giovani o chi non ha possibilità di tempo o economiche di competereMartinis e divertirsi su due gare. Tra i trofei di questo campionato, spicca quello per i debuttanti sulla terra.

Come detto, la prima gara in programma per la nuova stagione sarà il Nido dell’Aquila (17 e 18 settembre), con doppia validità: gara di apertura del Raceday Rally Terra 2016/2017 e quarto appuntamento del Trofeo Rally Terra (TRT).

Questa gara rinata come Ronde nel 2014, con una PS, la classica salita sul Monte Pennino, lo scorso anno è diventata un Rally Nazionale aggiungendo la PS Lanciano da ripetersi tre volte ciascuna.

Quest’anno PRS Group, di Oriano Agostini, ha apportato qualche modifica al percorso per rendere la gara ancora più interessante e competitiva.

La PS Monte Pennino è stata allungata di circa quattro chilometri nella parte iniziale, si sono così aggiunti tratti in discesa e in falsopiano. La PS Lanciano rimane invariata (nella foto il podio dell’edizione 2015).

 

Categories: News

Leave a Reply