(30 settembre 2016) – Elvis Borsoi e Paolo Mafredini a bordo del Toyota Toyodell chiudono al comando la prima tappa della Baja Costa Smeralda organizzata da Great Event Sardinia.
Borsoi conduce la gara su Codecà e Fedullo, Suzuki Grand Vitara 3.6 V6 T1. Terzi sono Ferroni e Fiorini su grand Vitara T1. I siciliani Bordonaro e Bono primi del T2. Algarotti primo in TM su Quaddy e Grossi Manoni primi del TH su Land Rover Defender.
Tre prove disputate, due vinte e nell’ultima è secondo, è lo score dei risultati parziali di Borsoi. “Se il Toyodell regge, questa la
devo vincere”. Il pilota veneto (nella foto) è stato il più veloce nel primo passaggio sulla prova di Olbia, poi s’è ripetuto nella ripetizione della stessa frazione, ma non c’è riuscito nella terza: due scratch ed un secondo tempo che lo lanciano al primo posto della classifica assoluta, chiudendo la prima tappa della gara organizzata da Great Event Sardinia al primo posto, con 10″4 di vantaggio su Codecà e Fedullo.
Domani è in programma la seconda e conclusiva tappa, arrivo ad Olbia alle 19.56, con sei Settori Selettivi sui quali Codecà e Fedullo, con la Suzuki Grand Vitara, cercheranno la rimonta dalla seconda piazza.
L’equipaggio ufficiale di Suzuki, Codecà e Fedullo sta comunque assolvendo il compito assegnatogli: portare a termine la gara, senza prendere rischi che possano compromettere la rincorsa all’ottavo titolo Tricolore.
Domani è in programma la seconda e conclusiva tappa della Baja Costa Smeralda, con i restanti sei Settori Selettivi, 91,6 chilometri cronometrati. Start alle ore 10.40, ed arrivo alle 19.56 ad Olbia in Corso Umberto I
Classica dopo tre Settori Selettivi, Assoluta: 1. Borsoi – Manfredini (Toyota Toyodell T1) in 23h56.9; 2. Codecà – Fedullo (Suzuki Grand Vitara T1) a 10″4; 3. Ferroni – Fiorini (Suzuki Grand Vitara T1) a 33″8; 4. Bordonaro – Bono (Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS T2) a 34″6; 5. Alfano – Marsiglia (Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS T2) a 45″5; 6. Algarotti – Niccolò (Quaddy Yanah TM) a 1’08”; 7. Lolli – Facile (Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS) a 1’23″1; 8. Grossi – Manoni (Land Rover Defender TH) a 1’45″8; 9. Morra – Abbondi (Mitsubishi Pajero) a 2’13″9; 10. Cau – Tironi (Mitsubishi Pajero T1) a 2’55″3; 11. Lops – Briani (Suzuki Vitara 2.0 TH) a 4’09″6; 12. Accadia – Ferabondi (Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS) a 4’14”
