(14 gennaio 2016) – Come previsto la mini prova speciale di stamane, di appena 68 km, non ha cambiato volto alla classifica della Dakar 2017. Il più veloce ancora una volta è stato Sebastien Loeb con la Peugeot 3008 DKR, ma come era già successo ieri ha strappato solo una manciata di secondi, diciannove per la previsione, a Stèphane Peterhansel che dunque bissa con Peugeot il successo dell’anno passato. Per il cinquantunenne ex motard francese (nella foto) è la vittoria numero 13, sei volte in moto, sette in auto, che lo conferma ancor di più “Mr.Dakar”. Superseb deve invece accontentarsi del secondo posto, come al Silk Way Rally l’estate scorsa, a soli cinque minuti, un’inezia in una gara del genere, dalla sua prima vittoria nella specialità. Ma il nove volte Campione del Mondo Rally ha dimostrato di aver acquisito la mentalità e il passo gara giusti.
Terzo si conferma Cyril Despres, che dunque completa la splendida tripletta della Peugeot 3008 DKR al suo esordio nella maratona sudamericana.
Nella top-five trovano spazio, con distacchi abbondantemente superiori a un’ora, le due Toyota pick-up di Nani Roma, a lungo l’avversario diretto del trio Peugeot, e Giniel De Villiers, brillante nella fase finale, portacolori del Gazoo Racing sudafricano che ha perso per strada Nasser Al-Attiyah che pure aveva chance di primato. Quanto alle MINI devono accontentarsi del sesto posto del beniamino locale Orlando Terranova e del settimo del polacco Jakub Przygonski. Mikko Hirvonen che aveva impostato la gara sulla regolarità è scivolato pesantemente indietro nelle ultime tappe.
Ottavo, ed è un risultato importante, è Romain Dumas. Il vincitore della 24 Ore di Le Mans e della Pikes Peak ha corso con una Peugeot 3008 DKR preparata nella sua officina, e già da questa sera volerà a Montecarlo dove l’attende un’altra supersfida.