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Sport e Motori nella storia

(1 aprile 2017) – Rally delle Azzorre indigesto per i due grandi favoriti dell’ERC 2017. Kajetan Kajetanowicz ha compromesso la sua gara nella quinta piesse di ieri, mentre oggi è toccato ad Alexey Lukyanuk. Leader della gara all’inizio della seconda tappa,  pilota russo era stato il più rapido nella PS11 portando il proprio vanAUTO - ERC AZORES RALLY 2017taggio sugli inseguitori a 37″1, ma dopo circa 7 km della “Tronqueira” (21,96km) ha danneggiato la sua Ford Fiesta R5. “C’era una roccia all’interno di una curva e l’ho colpita rompendo il braccetto dello sterzo”, ha detto Lukyanuk, che anche nel 2016 perse la gara nel corso della Tappa 2.

Pioggia e nebbia hanno creato difficoltà a tutti, con parecchi concorrenti incappati in errori e forature. Fra questi ci sono Murat Bostanci, Dávid Botka, Łukasz Habaj, Tomasz Kasperczyk, Ralfs Sirmacis, José Suárez, Tamara Molinaro e Albert von Thurn und Taxis. La vittoria, a sorpresa, l’ha conquistata Bruno Magalhães con la Škoda Fabia (nella foto). Il pilota portoghese, tante volte sfortunato protagonista nelle gare europee, iscrive per la terza volta in carriera il suo nome nell’albo d’oro della gara. Sul traguardo finale di Ponta Delgada Magalhães ha preceduto l’ altra Škoda di Marijan Griebel e la Ford Fiesta di Josh Moffett, che sono primo e secondoin ERC Junior U28, mentre Jari Huttunen perde la vittoria in ERC Junior U27 a vantaggio del suo compagno di squadra Chris Ingram, che resiste ai problemi tecnici accusati dalla sua ADAM R2.

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