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Sport e Motori nella storia

 (26 aprile 2017) – C’è molta attesa per il Rally Argentina che si mette in moto domani con il tradizionale programma del giovedì: shake down al mattino, e poi nel pomeriggio la cerimonia di partenza e la super speciale. Quest’ultima sarà disputata a Villa Carlos Paz, 700 km a nord-ovest di Buenos Aires e a mezz’ora da Cordoba. Villa Carlos Paz, sede di tappa anche alla Dakar, per tutta la settimana è il cuore pulsante del Rally che propone una sorta di spareggio.

Ogier, Latvala, Meeke, Neuville, quattro gare disputate finora, quattro vincitori e quattro macchine diverse : Ford, Toyota, Citroën e Hyundai. E il pronostico non può prescindere da questi nomi. In Argentina ci sarà dunque il primo bis della stagione, magari solo a livello macchina, perché non si possono trascurare  Hayden Paddon (Hyundai) che qui ha vinto nel 2016, e Ott Tänak (Ford) che ritrova il suo fondo preferito.

Le 18 prove speciali in programma, pari a 357,59 km, su una lunghezza complessiva della gara di 1417 km, sono infatti su terra, che renderà come sempre questo rally molto duro e selettivo per le 26 vetture (davvero pochine!) iscritte. Non resta che attendere…

(Nella foto Kris Meeke con la Citroën C3 vincitore in Messico nell’unica gara disputata su terra prima del Rally Argentina).Kris Meeke (Citroën C3 WRC)

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