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Simone Campedelli, Pietro Elia Ometto (Ford Fiesta R5 #102, Orange1 Racing)26 settembre 2017.  Alla fine della prima, intensa, tappa del 5. Rally di Roma Capitale, i pronostici della vigilia sono stati ampiamente confermati, con Simone Campedelli, navigato da Pietro Elia Ometto su Ford Fiesta R5, Umberto Scandola, navigato da Guido D’Amore su una Skoda Fabia R5, e Paolo Andreucci, in coppia con Anna Andreussi, su Peugeot 208 T16 R5, che sono stati i protagonisti assoluti. Ma, a lungo, a far saltare il banco, ci avevano provato il pilota di Varese Andrea Crugnola, Ford Fiesta R5 ed il suo navigatore Michele Ferrara che, in apertura, si erano aggiudicati con ampio margine le prime due prove del rally, compreso il primo passaggio sulla lunga Greci-Pico “PICUS” di 26,44 km. Poi, nel tratto cronometrato successivo Crugnola sbagliava andando lungo, abbattendo un palo della luce e fermandosi definitivamente con una ruota staccata.

 

A vincere questa prima tappa, e quindi a conquistare i primi punti pesanti messi in palio al Rally di Roma Capitale sono stati quindi Simone Campedelli e Pietro Elia Ometto, che hanno preceduto Umberto Scandola e Guido D’Amore di soli tre decimi di secondo, e Paolo Andreucci con Anna Andreussi, di cinque secondi e due decimi.I tre equipaggi hanno tenuto un passo del tutto irraggiungibile per tutti gli altri, come dimostra il distacco de giovanissimo Kalle Rovanpera, terminato quarto con la sua Peugeot 208 T16 R5 ma con un distacco di oltre 1’. Buona la prova diAntonio Rusce, in coppia con Sauro Farnocchia, ancora una volta in grado di concludere nei primi cinque con la sua Ford Fiesta R5.  In chiave campionati tricolori, bella lotta anche per lo Junior e per quello Due Ruote Motrici.  A dare straordinario spettacolo sono stati soprattutto i giovani partecipanti allo Junior con  Damiano De Tommaso,  Marco Pollara, e Tommaso Ciuffi, tutti alla guida di Peugeot 208 R2, che si sono dati battaglia terminando nell’ordina in sesta, settima e nona posizione dell’assoluta. Un risultato assolutamente straordinario. Nel Due ruote motrici, invece, punti pesanti proprio per Pollara, iscritto anche a questa serie, primo davanti all’italo svizzero Kevin Gilardoni, su Renault Clio R3T, ottavo assoluto.Tra i partecipanti al Campionato Rally R1 grande slam per le Renault Twingo R1A finite a primi tre posti di questa prima tappa con Filippo Bravi, Alberto Paris, e Emanuele Rosso. Solamente quarto e staccato il leader della serie il toscano Stefano Martinelli, Suzuki Swift Sport R1B. Nell’ambito della gara europea hanno corso, invece, i partecipanti del monomarca Abarth Selenia 124 Rally. A chiudere al comando è stato Fabrizio Andolfi Junior. Il driver savonese ha preceduto il siciliano Andrea Nucita, in gara test con una Abarth 124 Rally. Per quanto riguarda l’ACI Rally Talent, buona la prova in gara di Federico Puleo, con una Fiat 500 Abarth, ha concluso molto bene il suo debutto assoluto in un rally.

 

CLASSIFICA ASSOLUTA RALLY DI ROMA CAPITALE – TAPPA 1: 1. Campedelli-Ometto (Ford Fiesta R5) in 41’27.6; 2. Scandola- D’Amore (Skoda Fabia R5) a 0.3; 2. 3.Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) a 5.2; 4. Rovanpera-Pietilainen (Peugeot 208 T16 R5) a 59.9; Rusce-Farnocchia (Ford Fiesta R5) a 1’28.4; 6.De Tommaso-Rocca (Peugeot 208 R2B) a 4’09.6; 7.Pollara-Princiotto (Peugeot 208 R2) a 4’11.9; 8. Gilardoni-Bonato (Renault Clio R3t) a 4’55.2; 9.Ciuffi-Gonella (Peugeot 208 R2B) a 4’55.9; 10.Mazzocchi- Gallotti(Peugeot 208 R2B)a 5’07.0.

 

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