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Sport e Motori nella storia

(11 ottobre 2017) – Nasser Al-Attiyah e Mathieu Baumann con il Toyota Hilux pick-up (nella foto)  hanno vinto il 10° Rally del Marocco. L’ultima tappa  con i suoi 180 km di prove speciale non ha minimamente cambiato la classifica. Sébastien Loeb, che ieri aveva perso la leadership per il ritardo dovuto alla rottura di un ammortizzatore nell’urto su un gradino molto alto in una zona segnalata come ”Pericolo 1“ è secondo  a 7”55. Nani Roma festeggia il ritorno alla guida della MINI dell’X-Raid con il terzo posto, staccato di quasi 25 minuti, davanti alle altre due MINI del compagno di squadra, il polacco Jacub Przygonski, e il russo Vladimir Vasiliev con la vettura della G-Force.

La seconda Peugeot 3008 DKR di Sainz è rientrata nella top ten dopo due tappe travagliate. In ogni caso il team francese ha potuto raccogliere dati utili individuando alcune aree da migliorare in vista della Dakar 2018.  Lo ribadisce Bruno Famin Direttore di Peugeot Sport Team Manager Peugeot Total “Nel complesso siamo soddisfatti dello svolgimento di questa prova generale prima della Dakar. Ha permesso ai nostri equipaggi di guidare in condizioni rappresentative di quello che ci aspetta in Sud America a gennaio, di immagazzinare chilometri e di individuare gli aspetti tecnici su cui dobbiamo ancora lavorare prima di partire per la Dakar. Alla luce delle incertezze sportive, abbiamo deciso di concentrarci meno sui risultati, ma eravamo qui per allenarci, immagazzinare dati e fare esperienza. Abbiamo trovato quello che cercavamo. Continueremo a lavorare sodo e ci rivedremo in gennaio!”

Meno soddisfatto è ovviamente Sébastien Loeb: “Complessivamente la corsa è andata bene. Oggi abbiamo cercato di attaccare per riprendere Nasser, ma c’era troppa polvere sollevata dai concorrenti che sono partiti davanti Nasser Al-Attiyaha noi. Abbiamo avuto una doppia foratura dopo il primo settore cronometrato e siamo stati costretti a finire la prova andando più lentamente. Non potevamo fare di più. Il 2° posto non è un cattivo risultato, ma sono determinato a ottenere la mia prima vittoria nel rally-raid! Con Daniel, abbiamo acquisito esperienza in questa gara in Marocco. La prossima Dakar si preannuncia molto combattuta.”

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