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Sport e Motori nella storia

(23 gennaio 2018) – Si comincia domani pomeriggio con lo shake-down su un tracciato di 3,35 km nei pressi di Gap, già utilizzato nelle ultime due stagioni. Gap, per il quinto anno consecutivo è sede di tappa, con il parco assistenza vicino allo stadio di Fontreyne.

La partenza ufficiale dell’86mo Rallye Automobile Monte-Carlo è in programma giovedì a Piazza del Casino, cuore del Principato. Il carnet della prima tappa in notturna propone subito due prove “toste” nel Dipartimento delle Alpi Alta Provenza, la Thoard – Sisteron di 36,69 (21h43), che si disputa per la prima volta in questo senso e la Bayons – Bréziers di 25,49 km (22h51), già introdotta nell’edizione 2017.

Venerdì si va verso Gap. E’ la giornata più con 150 km di prove speciali, tre da percorrere due volte: Vitrolles – Oze (P.S. 3/6 – 26,72 km – 08h51 / 13h58), Roussieux – Eygalayes (P.S. 4/7 – 30,54 km – 10h04 / 15h11) et Vaumeilh – Claret (P.S. 5/8 – 15,18 km – 11h37 / 16h44).

Sabato, la terza giornata a nord di Gap, prevede un anello composto dalla Agnières-en-Dévoluy – Corps (P.S. 9/11 – 29,16 km – 08h08 / 11h57) e Saint-Léger-les-Mélèzes – La Bâtie-Neuve (P.S. 10/12 – 16,87 km – 09h16 / 13h08), da percorrere due volte, e per finire ancora la Bayons – Bréziers (P.S. 13 – 25,49 km – 16h09) prima del parco assistenza di Gap, e il rientro nel Principato a inizio serata.

La conclusione domenica con quattro P.S. per un totale di 63,72 km, senza assistenza per affrontare il doppio passaggio di La Bollène-Vésubie – Peïra-Cava (P.S, 14/16 – 18,41 km – 08h32 / 10h55) con il Turini e La Cabanette – Col de Braus (P.S. 15/17 – 13,58 km – 09h08 / 12h18), valevole come  Power Stage nel passaggio conclusivo.

Questo il menu per gliVisuel_WRC2018_web-1-683x1024 iscritti alla gara inaugurale del Campionato mondiale 2018, il secondo dell’era WRC+, che si annuncia ancor più spettacolare e incerto.

Il pronostico per il “Monte” è complicato. Hyundai e Toyota si sono sicuramente rafforzate. La casa coreana schiera tre i20 coupe per Neuville, Mikkelsen e Sordo, quella giapponese Latvala con Lappi e Tänak con grandi ambizioni…Di fronte c’è sempre Ogier, il cinque volte campione del mondo che ha vinto le ultime tre edizioni del “Monte”, oltre al quella del 2009 con la Peugeot Super 2000. Séb è un pilota nel pieno della maturità, e quest’anno ha avuto tempo per sviluppare la su Ford Fiesta con il supporto di team entusiasta. Malcolm Wilson in quest’occasione oltre al confermato Evans gioca a sorpresa la carta di Bryan Bouffier l’esperto pilota francese sempre protagonista sulle strade di casa. Basterà?

Infine la Citroën affidata a Meeke e Breen in attesa di Sébastien Loeb, che ci ha messo del suo nello sviluppo della C3 WRC. A proposito, a Montecarlo c’è il debutto sul campo del nuovo Team Principal Pierre Budar, che prende il posto di Yves Matton entrato in FIA. Vedremo. Domani sera i primi riscontri del cronometro.

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