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Sport e Motori nella storia

(6 giugno 2018) – Dopo un Rally del Portogallo animato e in attesa del Finlandia per il suo alto tasso di spettacolarità, il Campionato del Mondo RallyA FIA-WRC fa tappa in Sardegna. E’ una delle prove più estive della stagione, con parco assistenza vicino alle spiagge di Alghero, dove il rally ha il suo quartier generale dal 2015.

Con temperature esterne che possono superare i 30°C, il Rallye d’Italia – Sardegna sarà probante per uomini e le macchine, ma anche per gli pneumatici.

Quest’anno il programma prevede 20 speciali, una in più dell’anno passato, ma il totale è minore: 313,46 cronometrati, 8 km in meno, per un percorso complessivo di 1.386,38 km contro i precedenti 1.495,36 km, grazie a un format più compatto.

Lo shakedown sarà disputato come nelle ultime due edizioni, sulla pista d’Ittiri. Venerdì si affronterà la piesse di Castelsardo, dopo un anno d’assenza, al pari di Monte Baranta, corsa in senso inverso nel 2015. Sabato, ci saranno le mitiche Monte Lerno, Loelle et Monti Di Ala, con la novità di un secondo passaggio a Ittiri, mentre domenica le abituali due speciali lungo la costa a nord di Alghero.

Per quanto riguarda gli pneumatici Michelin ha predisposto le Force H4 (gomme dure) et S5 (gomme tenere).

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