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Sport e Motori nella storia

7 aprile 2019 – Grazie a un ritmo di gara inarrestabile Giacomo Costenaro e Justin Bardin si sono aggiudicati per la seconda volta consecutiva il Liburna Terra con la loro Škoda Fabia. Quattro le prove vinte dal pilota vicentino che ha preceduto i francesi Stephane Consani e Valentin Salmon con la Ford Fiesta R5. Terza piazza per i regolari Christian Marchioro e Silvia Dall’Olmo su Škoda Fabia R5 che hanno avuto il loro bel daffare per controllare dapprima Versace e poi il giovane Alberto Battistolli entrambi su Skoda Fabia R5. Proprio quest’ultimo con alle note Luigi Cazzaro, ha guadagnato, all’esordio con la vettura ceca e in generale con vetture moderne, la quarta piazza assoluta effettuando una gara di apprendistato. Francesco  Fanari e Silvio Stefanelli (nella foto), che stavano lottando per la vittoria del Raceday Rally, hanno effettuato una gara da “ragioneri” per cogliere i punti necessari per aggiudicarsi il titolo, nonostante una foratura nell’ultimo tratto della prova speciale conclusiva che gli ha fatto perdere alcuni secondi, ma non il titolo Raceday.

Chiudono i top ten i sammarinesi Jader Vagnini- Mauro Baldazzi neo campioni Raceday Due Ruote Motrici con l’usuale Renault Clio R3. Gli sloveni Darko Peljhan-Matej  Car invece con la  Mitsubishi Lancer Evo IX hanno guadagnato l’undicesima piazza assoluta  il proprio raggruppamento nel Raceday.

Il giovanissimo Enrico Oldrati si aggiudica l’Under 25 e la numerosa classe R2B con la Peugeot 208.

Tra le storiche nella prima edizione del Liburna Terra Storica dominio di Mauro Sipsz con a fianco la navigatrice mondiale Fabrizia Pons con la sua ammiratissima  Lancia Rally 037 che ha preceduto Pelliccioni-Cavalli su Ford Escort RS .

 

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