25 aprile 2019 – I tre big del mondiale 2019 hanno già vinto in almeno uno dei quattro round fin qui disputati, ma solo Ogier, che aveva aperto la stagione con il successo a Montecarlo, ha firmato anche l’unica gara su terra affrontata in questa fetta di WRC. E la terra sarà protagonista dei due round in Sud America, Argentina questo fine settimana e la novità del Rally del Cile a seguire.
Vincitori in Messico, Sébastien Ogier e Julien Ingrassia ritroveranno la superficie principale del campionato, con l’intenzione di confermare le potenzialità della C3 WRC su questo tipo di fondo (nella foto). Sulle prove dell’America centrale, infatti, sono stati autori di sette migliori tempi (tra cui quello della Power Stage).
Non sorprende, quindi, che affronteranno questa nuova sfida con grandi ambizioni, anche se le caratteristiche di questo appuntamento sono leggermente diverse. Il duo francese ha totalizzato quattro podi in nove partecipazioni in questa gara che premia chi conosce bene le strade. Potranno inoltre contare sull’esperienza del Citroën Total World Rally Team, che ha all’attivo 10 vittorie in Argentina. Partiranno per secondi, cosa che rappresenta sicuramente un vantaggio su speciali in cui il grip aumenta passaggio dopo passaggio. Quanto all’attuale leader della classifica Thierry Neuville con la Hyundai, che ha vinto due volte in Argentina, avrà l’ingrato compito di partire per primo, mentre Ott Tänak con la Toyota non fa differenza, partirà sicuramente in versione “grand attak”. Da seguire anche i due boys di M-Sport, Evans e Suninen, in crescita nelle ultime gare
Ogier, che ha preparato la gara nell’ambito di una sessione preparatoria di quattro giorni svoltasi di recente in Portogallo assieme a Lappi, dice:“Anche se non ho mai vinto in Argentina, è una prova che amo molto, e dove spesso ho dimostrato di poter ottenere ottimi risultati. Per questo motivo, sono ottimista come sempre. Anzi, direi che sono persino più motivato del solito all’idea di vincere questa prova per la prima volta, e con Citroën. Tanto più che il secondo posto nell’ordine di partenza mi dà qualche vantaggio rispetto alle scorse edizioni. Il tipo di strade utilizzate è molto vario, ma direi che la specificità del tracciato è che la ghiaia è molto fragile in alcuni punti, quindi bisogna pensare a proteggere l’auto senza perdere velocità”.
PROGRAMMA DEL RALLY D’ARGENTINA (GMT-3)
Molto simile a quello della scorsa edizione, il percorso 2019 si differenzia essenzialmente per alcuni chilometri di speciali modificati, e per la penultima crono che quest’anno verrà percorsa nella direzione opposta, partendo da Mina Clavero in direzione Giulio Cesare, come nel 2017.
Un tracciato leggermente modificato non significa, però, che le difficoltà mancheranno all’appello. Con 145,92 km e 146,52 km, in programma rispettivamente venerdì e sabato, il rally prevede due tappe molto lunghe.
Sempre molto impegnativo per i meccanici, per le asperità del terreno e la presenza di guadi, il rally d’Argentina è caratterizzato da una grande varietà di profili. Ai tratti veloci (più di 115 km/h di media) disseminati di pietre, in particolare il primo giorno nei dintorni di Santa Rosa de Calamuchita, seguono porzioni molto più lente (attorno ai 75 km/h di media) e strette, con salite estremamente ripide e un’altitudine che supera i 2000 metri sul livello del mare, sempre impegnativa per i motori, la domenica tra El Condor e Giulio Cesare.
GIOVEDÌ 25 APRILE
10h00: Shakedown (4,25 km)
18h30: Partenza (Parco assistenza – Villa Carlos Paz)
19h08: PS 1 – Super Especial Villa Carlos Paz (1,90 km)
19h33: Parco chiuso
VENERDÌ 26 APRILE
06:25: Partenza e assistenza A (Villa Carlos Paz – 15′)
08:08: PS 2 – Las Bajadas – Villa Del Dique 1 (16,65 km)
08:55: PS 3 – Amboy – Yacanto 1 (29,85 km)
10:08: PS 4 – Santa Rosa – San Agustin 1 (23,44 km)
12:03: PS 5 – Super Especial Fernet Branca 1 (6,04 km)
12:43: Assistenza B (Villa Carlos Paz – 40′)
14:51: PS 6 – Las Bajadas – Villa Del Dique 2 (16,65 km)
15:38: PS 7 – Amboy – Yacanto 2 (29,85 km)
16:51: PS 8 – Santa Rosa – San Agustin 2 (23,44 km)
18:41: Flexy service C (Villa Carlos Paz – 45′)
SABATO 27 APRILE
06:57: Partenza e assistenza D (Villa Carlos Paz – 15′)
07:47: PS 9 – Tanti – Mataderos 1 (13,92 km)
08:38: PS 10 – Mataderos – Cuchilla Nevada 1 (22,67 km)
09:25: PS 11 – Cuchilla Nevada – Characato 1 (33,65 km)
11:26: PS 12 – Super Especial Fernet Branca 2 (6,04 km)
12:02: Assistenza E (Villa Carlos Paz – 40′)
13:17: PS 13 – Tanti – Mataderos 2 (13,92 km)
14:08: PS 14 – Mataderos – Cuchilla Nevada 2 (22,67 km)
14:55: PS 15 – Cuchilla Nevada – Characato 2 (33,65 km)
16:55: Flexy service F (Villa Carlos Paz – 45’)
DOMENICA 28 APRILE
07:45: Assistenza G (Villa Carlos Paz – 15’)
09:08: PS 16 – Copina – El Condor (16,43 km)
10:31: PS 17 – Mina Clavero – Giulio Cesare (20,30 km)
12:18: PS 18 – Power Stage El Condor (16,43 km)
14:01: Assistenza H (Villa Carlos Paz – 10’)
14:31: Arrivo