22 luglio 2020 – L’ Europa è il terreno scelto da Alberto Battistolli per fare esperienza nel Campionato FIA ERC1 Junior a partire dal Rally di Roma Capitale dal 24 al 26 luglio.
Il figlio del grande “Lucky” compirà 23 anni nell’ultima giornata del rally, che affronta con i colori dell’iniziativa della federazione italiana ACI Team Italia nell’ERC di quest’anno.
“Non vedo l’ora di tornare in macchina”, ha detto Battistolli. “Userò la testa per mettere a frutto le tante lezioni ricevute da grandi professionisti nei test che ho potuto effettuare di recente, e ripagherò l’investimento, soprattutto finanziario, che prima di tutto mio padre, la federazione, la GLS Lucente Autotrasporti e la Scuderia Palladio stanno facendo per permettermi di correre”.
“L’incidente che abbiamo avuto nei primi test dopo la lunga sosta è ora lasciato alle spalle, anche se Fabrizia ha sofferto un po’ di più dal punto di vista fisico”, ha detto Battistolli. “Spero che si riprenda al più presto e che possa averla di nuovo al mio fianco per dimostrarle che sono migliorata”.
Con la Pons a bordo campo, Battistolli si è rivolto al bravissimo co-pilota Simone Scattolin. “È un grande piacere averlo a bordo”, ha detto Battistolli, che sta studiando economia e management all’università di Siena. “Ha un grande background ed è stata una scelta ovvia [per sostituire Fabrizia] perché ha una grande esperienza”.
“E’ una delle mie prime volte su asfalto con questa vettura e la mia prima volta al Rally di Roma Capitale, quindi tutto sarà una sorpresa per me. Non cercherò di competere per i risultati, ma di fare più esperienza possibile”. Ho scelto di iscrivermi a ERC1 Junior perché anche se quest’anno non otterrò nulla, sarà una grande opportunità per il futuro”.
Battistolli jr ha iniziato la sua carriera agonistica nei rally storici, inizialmente al volante di una Fiat 131 AbAbarth. “Il mio primo anno con una vettura moderna è stato nel 2018 e ho fatto solo sei gare con la mia Škoda e solo cinque sull’asfalto”, ha detto Battistolli. ” La mia totale ispirazione è dovuta a mio padre. Mi ha suggerito di iniziare con le auto storiche per avere un background su diverse auto. Non ho ottenuto molto con le auto storiche, ma sono arrivato vicino a vincere un campionato italiano e uno europeo”.
Il Rally Città di Lucca è servito a Battistolli per per preparare l’impegno romano. “Sono stato attento a fare esperienza, l’obiettivo di portare a casa la macchina senza un graffio è stato raggiunto”. (Foto Max Ponti)
