26 gennaio 2021 – Nonostante un itinerario adattato alle misure del coprifuoco e un’edizione organizzata a porte chiuse, l’89° Rally di Montecarlo ha mantenuto tutte le promesse proponendo ai concorrenti tutta la gamma di difficoltà possibili e immaginabili per il 110° anniversario dell’evento.
Prendendo il via dopo una trentina di veicoli a quattro ruote motrici, le Alpine A110 Rally di Manu Guigou-Alexandre Coria, Raphaël Astier-Frédéric Vauclare, Cédric Robert-Matthieu Duval, Pierre Ragues-Julien Pesenti e Philippe Baffoun-Arnaud Dunand si sono trovate in breve tempo su strade più che mai selettive.
A dispetto delle condizioni, le Alpine A110 Rally hanno assunto il comando dei veicoli a due ruote motrici fin dalle prime due prove speciali disputate giovedì su un terreno fangoso, prima di dar prova di tutte le loro qualità e potenziale nel corso di un venerdì umido e un sabato nevoso e ghiacciato.
Il programma di domenica è stato ancora più insidioso, ma i cinque equipaggi sono tutti riusciti ad evitare le ultime trappole del percorso e a raggiungere il Principato di Monaco grazie all’impressionante facilità di guida del modello progettato e sviluppato da Signatech Automobiles.
Nel suo primo Rally di Montecarlo, Manu Guigou ha condotto l’Alpine A110 Rally alla vittoria nelle categorie R-GT e veicoli a due ruote motrici attestandosi al ventiduesimo posto in classifica generale. Leader della categoria R-GT fin dall’ES2, il francese si è piazzato davanti a Raphaël Astier, Campione FIA R-GT 2018, e Cédric Robert. Nonostante la minor esperienza rispetto ai loro colleghi, anche Pierre Ragues e Philippe Baffoun hanno concluso piazzandosi tranquillamente nella Top 50.
Grazie a queste performance, Alpine può degnamente festeggiare il cinquantesimo anniversario della sua prima vittoria scratch conquistata a Montecarlo nel 1971. Un’edizione in cui per la Marca successo aveva già fatto rima con affidabilità, poiché il cinque delle Alpine A110 iscritte ufficialmente alla gara erano giunte al traguardo!