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Sport e Motori nella storia

27 febbraio 2021 – Per Ott Tänak l’Arctic si sta trasformando non solo nella rivincita dopo la sfortuna di Montecarlo, ma in un vero e proprio show che ricorda quelli del 2019, quando ha vinto il titolo mondiale. Alla vigilia della giornata conclusiva del rally innevatissimo ai margini del Circolo Polare Artico, l’estone di Hyundai (nella foto)

Ott Tanak (EST) and Martin Jarveoja (EST)

ha già vinto cinque delle otto prove speciali fin qui disputate. Dopo l’en-plein di ieri, due su due, è ripartito alla grande in mattinata ma ha dovuto cedere al sempre più convincente Elfyn Evans la prova di mezzo del primo giro, nella ripetizione del pomeriggio, pure iniziata nel migliore dei modi, sono invece emersi Kalle Rovanperä chiaramente a suo agio su queste latitudini, e Thierry Neuville, primo nella piesse di chiusura. Morale della favola domani Tänak riparte con un vantaggio di 24”1 su Kalle Rovanperä e 25”9 su Thierry Neuville che gli è nella coda. Breen è quarto è a 53”4, Evans è oltre il minuto e chiude la top five, e precede Oliver Solberg esordiente su una Hyundai WRC.

Ha invece perso il treno Ogier che si è innevato nell’ultima piesse di oggi a 200 metri dallo stop. Stessa sorte, ma nella prova d’apertura stamane per Lorenzo Bertelli e Adrien Fourmaux con la Fiesta Rally2 ufficiale M-Sport

Decimo e primo di WRC2 è il nuovo portacolori della Movisport Esapekka Lappi con la VW Polo GTI.

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