19 maggio 2021-Dopo gli appuntamenti su ghiaccio, neve e asfalto finora disputati in questa stagione, il Portogallo segna il primo di una serie di rallies consecutivi su ghiaia. Tornato nel calendario del WRC la cancellazione 2020, il rally ha sede a Matosinhos, ai margini della seconda città più grande del paese, Porto, ed è caratterizzato da strade veloci ma tecniche. La superficie è solitamente morbida e sabbiosa all’inizio, offrendo un’aderenza limitata per chi transita per primo, ma spesso può diventare rocciosa e accidentata per il secondo passaggio.
Il percorso del rally è simile all’ultima corsa del 2019, iniziando con il cerimoniale di partenza di stasera nella città di Coimbra. Domani si entra nel vivo con il loop di tre tappe nella zona di Arganil, da percorrere due volte senza servizio a metà giornata. Prima di tornare a nord per la superspeciale di Lousada che chiude la giornata, c’è un il passaggio a Mortágua per la prima volta dopo 20 anni. La giornata di sabato si concentra sulle montagne di Cabreira a nord-est di Porto per un ciclo di tre tappe che si corrono ai lati del service, con una piesse conclusiva lungo la foce del fiume Douro completi la giornata. Un totale di cinque piesse completa il rally nella giornata di domenica, compresi due passaggi della prova di Felguieras e la mitica Fafe, che ospita la Power Stage.
Dopo la doppietta nell’ultimo evento in Croazia, Toyota guida il campionato costruttori e la classifica piloti, dove Sébastien Ogier occupa il primo posto dopo due vittorie nei primi tre rally della stagione. Elfyn Evans è terzo, a 10 punti dal suo compagno di squadra, e Kalle Rovanperä quinto, a 22 punti dal leader. Ancora una volta, Takamoto Katsuta sarà al volante di una quarta Yaris WRC.
Il team continua a sviluppare la Toyota Yaris WRC che è alla sua quinta stagione di competizione e, dopo un aggiornamento del pacchetto aerodinamico della vettura, ha debuttato in Croazia un nuovo motore sarà introdotto qui in Portogallo con miglioramenti in termini di potenza e affidabilità.
Il Team Principal Jari Matti Latvala dice: “Dopo il nostro bel risultato su asfalto in Croazia, ora siamo pronti per il primo dei tanti eventi su sterrato. Generalmente in Portogallo, la superficie sabbiosa può essere piuttosto scivolosa per le prime auto al mattino. Nel pomeriggio l’aderenza è maggiore, ma può anche essere molto più ruvida, e abbiamo già visto quanto questo possa essere impegnativo per le auto e per le gomme. Per Seb, potrebbe essere molto impegnativo partire per primo come leader del campionato, ma so che cercherà di fare il meglio. Elfyn è in una posizione migliore, mentre Kalle sarà probabilmente nella posizione migliore dei tre per sfidare gli altri piloti. La squadra ha provato in Portogallo un paio di settimane fa, lavorando con le nuove gomme a mescola dura e morbida della Pirelli e cercando di trovare il miglior setup per la macchina”.
Sébastien Ogier non si nasconde “È fantastico tornare in Portogallo. È uno dei rally più speciali per me: qui ho ottenuto la mia prima vittoria nel WRC nel 2010, e da allora abbiamo centrato diverse vittorie. Il Portogallo è anche un paese dove c’è una grande passione per il motorsport e soprattutto per il rally, e abbiamo sempre un sostegno fantastico lì. Questa volta, sappiamo di dover affrontare condizioni difficili aprendo la strada, ma il Portogallo è un posto dove possiamo avere la pioggia in questo periodo dell’anno, e questo è sempre quello che si spera in questa situazione. In realtà abbiamo avuto condizioni piuttosto bagnate durante la mia giornata di test pre-gara. Significa che non ho ancora guidato i nuovi pneumatici da terra Pirelli così tanto in condizioni di asciutto, e sappiamo che essere intelligenti con la scelta dei pneumatici e gestirli al meglio sarà una parte importante di questo rally”.
“Non vogliamo solo essere in lizza per la vittoria, vogliamo dimostrare chiaramente le nostre intenzioni di campionato”, ribadisce Andrea Adamo Team Principal Hyundai. “Questo è un rally in cui abbiamo già vinto nelle precedenti edizioni, ma questo non conta nulla; dobbiamo fare la nostra corsa e sono fiducioso nella riuscita”.
“Il Rally del Portogallo è sempre stato un punto culminante nel calendario”, ha detto Thierry. Sarà un rally impegnativo e lungo. C’è molto chilometraggio da fare e alla fine ci sarà un solo vincitore, quindi dobbiamo essere al top della forma per metterci in lizza per la vittoria”.
Il Portogallo segnerà il secondo evento WRC di Dani Sordo (nella foto) al secondo impegno nel WRC 2021, il primo con il nuovo co-pilota, Borja Rozada. “Il Portogallo è sempre speciale per me perché è così vicino alla Spagna”, ha spiegato Dani.
Da domani, terra per tutti!
