E’ Elfyn Evans il vincitore del Croatia Rally, quinta prova del Campionato Mondiale Rally, che si è corso in un’atmosfera commossa nel ricordo di Craig Breen, il gallese vittima di un incidente durante le prove pre-gara. Un errore di Thierry Neuville, fino a quel momento al comando, nella mattinata di sabato ha spinto il gallese della Toyota al primo posto in classifica generale e ha distanziato il pilota di M-Sport Ford Puma Ott Tänak nel resto del rally per vincere con 27,0 secondi di margine.
Il sesto centro iridato del trentacin uenne figlio d’arte, il padre Gwyndaf è stato campione inglese, il primo dopo il Rally di Finlandia del 2021 e il primo della sua carriera su asfalto, ha portato Evans dal quinto al primo posto nella classifica del campionato piloti. È a pari punti con Sébastien Ogier, con Kalle Rovanperä a un solo punto di distanza e Tänak a tre. La dedica è scontata: 
ha detto Evans (nelle foto). “Dopo l’attenzione del fine settimana, ora siamo tornati a sentire la mancanza del nostro amico. Subito dopo aver tagliato il traguardo, non riusciamo a pensare ad altro. Abbiamo promesso alla famiglia di Craig che ci saremmo goduti il fine settimana e lo abbiamo fatto. Stiamo tutti pensando a loro in questo momento”.
Il suo team Toyota Gazoo Racing ha mantenuto l’imbattibilità nel Rally di Croazia e ha aumentato il suo vantaggio nel campionato costruttori su Hyundai Motorsport a 29 punti.
Il primo appuntamento stagionale su asfalto puro ha offerto un’azione straordinaria e Tänak sembrava destinato a diventare una vera minaccia per Evans, visto che ha imposto un ritmo indiavolato nelle prime ore del sabato pomeriggio. Tuttavia, un problema alla trasmissione nel corso della penultima giornata ha ostacolato la corsa dell’estone, che ha raggiunto il traguardo con 31,6 secondi di vantaggio su Esapekka Lappi.
Lappi ha mancato di fiducia su alcuni dei tratti di strada più sporchi, ma la costanza lo ha premiato con il suo primo podio Hyundai i20 N.
Alle sue spalle si è piazzato un trio di Toyota, guidato dal campione in carica Rovanperä, con un ritardo di 19,7 secondi. Il finlandese era rimasto fuori dalla top ten dopo aver cambiato una ruota nella SS2 di venerdì, ma è risalito in classifica con un’impressionante rimonta. Ha superato Sébastien Ogier nell’ultima mattinata e ha conquistato il quarto posto in classifica generale, precedendo il suo compagno di squadra di soli 9,7 secondi.
Ogier, unico leader del campionato prima di questo rally, ha dovuto rimpiangere ciò che avrebbe potuto essere. Anche se ha preceduto il vincitore Evans di 1 minuto e 28 secondi al traguardo, si è fermato a cambiare una ruota mentre era in testa al venerdì e ha ricevuto ulteriori colpi sotto forma di penalità di tempo. In totale, la perdita di tempo è stata di circa due minuti e mezzo.
Takamoto Katsuta ha portato quattro Toyota nei primi sei posti davanti a Pierre-Louis Loubet, che ha portato la sua Puma al traguardo con lo sterzo piegato. I concorrenti della WRC2 Yohan Rossel, Nikolay Gryazin e Oliver Solberg.
