L’eroe di casa Martin Sesks è il primo
pilota a collezionare due vincitore nel FIA European Rally Championship, vincendo la gara più amata, il Tet Rally Liepāja.
Con un vantaggio di 28,3 secondi a partire dal quartetto di tappe conclusive di oggi, il 23enne pilota del Team MRF Tyres è stato in testa fin dall’inizio, aggiungendo altri due tempi veloci per aumentare il suo vantaggio a 34,2 secondi prima del riordino di mezzogiorno a Liepāja, la città in cui è nato.
Anche se la sua serie ininterrotta di vittorie nelle tappe su terra insieme al copilota Renars Francis è terminata quando ha scelto un approccio prudente nella penultima tappa, il suo vantaggio non è mai stato in discussione. Infatti, anche Hayden Paddon, secondo classificato, ha abbassato il ritmo nel tentativo di conquistare un altro bel bottino di punti, conservando la seconda posizione.
Partendo dalla Power Stage conclusiva del rally con un vantaggio di 41,4 secondi, Sesks ha raggiunto il traguardo con la sua Škoda Fabia RS Rally2 gestita dalla Sports Racing Technologies con una vittoria di tappa dal minimo margine, andando 0,001 secondi più veloce di Paddon e conquistando un massimo di cinque punti nella Power Stage.
“Wow, perfetto”, ha commentato Sesks al traguardo indicando i suoi fan. “È stato un weekend davvero speciale. Grazie ai pneumatici del Team MRF e grazie a tutti quelli che ci circondano”.
Con la corsa al titolo ERC 2023 a metà strada, Sesks si è portato a 30 punti dal leader provvisorio del campionato Paddon, il cui secondo posto a bordo della sua Hyundai i20 N
N Rally2 del BRC Racing Team equipaggiata con Pirelli è stato il terzo della stagione.
Nonostante la mancanza di aderenza della sua Citroën C3 Rally2 del MRF Tyres Dealer Team, Mads Østberg ha completato il podio per il suo primo piazzamento tra i primi tre dall’apertura di Fafe a marzo. Robert Virves, campione Junior WRC, avrebbe dovuto concludere al quarto posto, ma ha riscontrato un sospetto problema elettrico nell’ultima tappa, facendo scendere la sua Ford Fiesta Rally2 dal quarto al quinto posto e promuovendo l’irlandese Josh McErlean con la sua Hyundai al quarto posto.
Il campione francese di sterrato Mathieu Franceschi non è riuscito a raggiungere Virves, finendo a 1,8 secondi dall’estone, mentre Mikko Heikkilä è arrivato settimo, vincendo la penultima tappa dopo che un differenziale posteriore rotto è stato sostituito durante l’ultima manutenzione di sabato.
Georg Linnamäe era quinto durante la notte, ma questa mattina ha faticato a trovare la forma. Ha danneggiato la parte anteriore della sua Hyundai nei solchi del secondo passaggio di Liepieni, ammettendo che la sua auto era regolata troppo bassa per le condizioni, e ha raggiunto il traguardo in ottava posizione.
Il campione europeo Efrén Llarena si è classificato sconsolato al nono posto, mentre il suo compagno di squadra del Team MRF Tyres Simone Campedelli ha completato la top 10. Llarena, che la scorsa stagione era arrivato secondo a Liepāja, ha iniziato la seconda giornata con una nuova pompa del carburante montata sulla sua Fabia di vecchia concezione, che ha scelto di utilizzare per questo evento. Per Andrea Mabellini e Alberto Battistolli la soddisfazione di aver vinto una spciale, rispettivamente .P14 e P15. Il risultato è stato particolarmente significativo per Battistolli, che ha partecipato all’ERC per la prima volta dopo l’intervento chirurgico alla spalla subito all’inizio dell’anno, anche se un’uscita di strada eccessiva nell’ottava tappa gli è quasi costata un piazzamento tra i primi quindici.