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Al Barum Czech Rally Zlín, Jan Kopecký ha ottenuto la sua undicesima vittoria -un record -nel suo round di casa dell’ERC con la sua Škoda Fabia RS Rally2 gommata Michelin. Con Jan Hloušek alle note e la vettura dell’Agrotec Škoda Rally Team, Kopecký ha mantenuto il suo vantaggio di 14,9 secondi durante la notte, trionfando davanti a Miklós Csomós per 14,3 secondi.

Dopo che l’altro pilota di casa Erik Cais – fuori dalla contesa per la vittoria in seguito al danneggiamento di uno pneumatico sulla SS6 di sabato – è stato il più veloce nelle prime due tappe di domenica mattina, Kopecký è stato il più veloce sulla SS10 di Halenkovice, per tornare a Otrokovice per la sosta di mezzogiorno in testa con 11,1 secondi.

Il pluricampione ceco ha faticato a prendere confidenza con una vettura che “scivolava troppo” nelle SS8 e SS9, ma le modifiche all’assetto lo hanno riportato in pista nel pomeriggio.

Al Barum Czech Rally Zlín, Jan Kopecký ha ottenuto la sua undicesima vittoria -un record -nel suo round di casa dell’ERC con la sua Škoda Fabia RS Rally2 gommata Michelin. Con Jan Hloušek alle note e la vettura dell’Agrotec Škoda Rally Team, Kopecký ha mantenuto il suo vantaggio di 14,9 secondi durante la notte, trionfando davanti a Miklós Csomós per 14,3 secondi.

Dopo che l’altro pilota di casa Erik Cais – fuori dalla contesa per la vittoria in seguito al danneggiamento di uno pneumatico sulla SS6 di sabato – è stato il più veloce nelle prime due tappe di domenica mattina, Kopecký è stato il più veloce sulla SS10 di Halenkovice, per tornare a Otrokovice per la sosta di mezzogiorno in testa con 11,1 secondi.

Il pluricampione ceco ha faticato a prendere confidenza con una vettura che “scivolava troppo” nelle SS8 e SS9, ma le modifiche all’assetto lo hanno riportato in pista nel pomeriggio.

“Siamo arrivati al traguardo”, ha dichiarato Kopecký. “È stato un rally difficile e sono molto stanco”.

Ma la notizia più importante è che il neozelandese Haydon Paddon si è laureato campione d’Europa, nonostante il ritiro, il primo della stagione. Il portacolori BRC Racing Team si è fermato a nove chilometri dall’inizio dei 16,69 km della prova di Halenkovice dopo aver strappato la ruota posteriore destra dalla sua Hyundai i20 N Rally2.

Ma con il più diretto rivale di Paddon in campionato, Mārtiṇš Sesks, incapace di conquistare i punti necessari a mantenere viva la lotta per il titolo fino alla finale del Rally d’Ungheria in ottobre, il neozelandese Paddon ha potuto festeggiare il fatto di essere il primo non europeo a conquistare la corona ERC insieme al suo copilota John Kennard.

 

Al Barum Czech Rally Zlín, Jan Kopecký ha ottenuto la sua undicesima vittoria -un record -nel suo round di casa dell’ERC con la sua Škoda Fabia RS Rally2 gommata Michelin. Con Jan Hloušek alle note e la vettura dell’Agrotec Škoda Rally Team, Kopecký ha mantenuto il suo vantaggio di 14,9 secondi durante la notte, trionfando davanti a Miklós Csomós per 14,3 secondi.

Dopo che l’altro pilota di casa Erik Cais – fuori dalla contesa per la vittoria in seguito al danneggiamento di uno pneumatico sulla SS6 di sabato – è stato il più veloce nelle prime due tappe di domenica mattina, Kopecký è stato il più veloce sulla SS10 di Halenkovice, per tornare a Otrokovice per la sosta di mezzogiorno in testa con 11,1 secondi.

Il pluricampione ceco ha faticato a prendere confidenza con una vettura che “scivolava troppo” nelle SS8 e SS9, ma le modifiche all’assetto lo hanno riportato in pista nel pomeriggio.

“Siamo arrivati al traguardo”, ha dichiarato Kopecký. “È stato un rally difficile e sono molto stanco”.

Ma la notizia più importante è che il neozelandese Haydon Paddon si è laureato campione d’Europa, nonostante il ritiro, il primo della stagione. Il portacolori BRC Racing Team si è fermato a nove chilometri dall’inizio dei 16,69 km della prova di Halenkovice dopo aver strappato la ruota posteriore destra dalla sua Hyundai i20 N Rally2.

Ma con il più diretto rivale di Paddon in campionato, Mārtiṇš Sesks, incapace di conquistare i punti necessari a mantenere viva la lotta per il titolo fino alla finale del Rally d’Ungheria in ottobre, il neozelandese Paddon ha potuto festeggiare il fatto di essere il primo non europeo a conquistare la corona ERC insieme al suo copilota John Kennard.

Questo rally non poteva essere sottovalutato e anche se, alla fine, non è andata proprio come avremmo voluto, abbiamo imparato molto e se potessimo tornare l’anno prossimo, saremmo in una situazione molto più forte di quella che avevamo quando abbiamo iniziato qui quest’anno”, afferma Paddon.

“Certo, non era proprio così che avevamo pianificato di assicurarci il titolo, ma in termini di vittorie in campionato questo è il nostro più grande risultato finora. È una stagione di duro lavoro, con impegni sia in Europa che in Nuova Zelanda”.

“Siamo orgogliosi di portare a casa questo titolo che è il risultato di sei rally ERC davvero buoni. Questo ci ha messo in una buona posizione per gestire un possibile ritiro, quindi tutto sommato, guardando la stagione nel suo insieme, possiamo essere molto orgogliosi del risultato”.

Paddon rende ovviamente merito al BRC Racing Team, riconoscendone il duro lavoro per lo sviluppo della vettura in questa stagione. “È stato incredibile lavorare con BRC Racing Team. Grazie anche a John che si è impegnato molto per farne parte e ai nostri sponsor ed ai fan a casa. È un risultato fantastico per tutti i soggetti coinvolti e speriamo che sia qualcosa su cui possiamo gettare le basi per il futuro”.

Giunti al diciottesimo anno di gare insieme, il copilota John Kennard colloca questo titolo ERC tra i risultati più importanti ottenuti insieme a Paddon anche se, per lui, nulla potrà superare la vittoria al WRC Argentina nel 2016.

“C’è un numero enorme di persone da ringraziare per il loro contributo a questa vittoria”, afferma Kennard. “Non solo il team BRC Racing Team, ma tutti coloro che hanno contribuito a realizzare tutto ciò, i nostri sponsor e sostenitori in tutto il mondo, e soprattutto i Kiwi che hanno viaggiato per guardarci questo fine settimana”.

“Questo rally è davvero speciale. È estremamente impegnativo per tutti. Le strade sono sconnesse, strette, a volte con ghiaia sulla superficie asfaltata e talvolta fangose a causa dell’umidità: è completamente diverso da qualsiasi altra gara che facciamo”.

“È stato fantastico avere i nostri sostenitori questo fine settimana e anche la macchina è stata fantastica. Abbiamo lavorato con il BRC Racing Team sulla vettura per tutta la stagione e si possono vedere i miglioramenti che Hayden ha apportato da allora”.

Gabriele Rizzo, Team Principal BRC Racing Team, dichiara: “Questo è un altro grande traguardo nella storia del nostro Racing Team. Un grande ringraziamento as Hayden e John per il perfetto lavoro grazie al loro eccezionale mix di esperienza, talento e velocità. Grandi riconoscimenti a tutti i membri del team. E’ stata una stagione difficile ma possiamo dire quasi perfetta su quanto era sotto il nostro controllo. Un ringraziamento anche ai nostri sponsor e partner, in particolare a Pirelli per averci fornito sempre i migliori pneumatici per tutte le superfici e le condizioni affrontate durante la stagione, e a Hyundai Motorsport Customer Racing per aver sviluppato un’arma letale come la Hyundai i20 N Rally2 e per il loro tempestivo e competente supporto. Dopo molti successi nei rally e nel FIA WTCR negli ultimi anni, siamo particolarmente orgogliosi di aggiungere l’ERC alla nostra bacheca di trofei. Inoltre, ciò che mi rende più orgoglioso è l’essere stati ancora una volta il primo team a portare il titolo FIA ERC in Hyundai Motorsport Customer Racing, dopo aver fatto lo stesso nel FIA WTCR nel 2018, ripetuto addirittura nel 2019 e 2022. Festeggiamo nei prossimi giorni e poi siamo pronti per costruire la prossima sfida!”

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