Carlos Sainz è pronto ad affrontare quello che sarà il suo 17° Rally Dakar, il terzo con il team Audi Sport, ancora una volta con il suo inseparabile Lucas Cruz come copilota. Dopo gli sviluppi apportati negli ultimi mesi all’Audi RS Q e-tron, il pilota spagnolo crede fermamente nelle sue possibilità di lottare per quella che sarebbe la sua quarta vittoria nel rally più duro del mondo.
Dal debutto dell’innovativo veicolo a propulsione elettrica alla Dakar 2022, Audi ha conquistato un totale di sei vittorie di tappa. La prima è stata conquistata dallo stesso Sainz nella terza tappa dell’edizione d’esordio, entrando nella storia per aver ottenuto la prima vittoria parziale di un veicolo a propulsione elettrica nella gara. Il tre volte campione ha avuto anche l’opportunità di guidare la classifica generale della Dakar con la RS Q e-tron, cosa che ha fatto dopo la prima e la seconda tappa della Dakar 2023.
Ora è arrivato il momento di “finire il lavoro”, dopo quasi tre anni di apprendimento per Sainz, i suoi compagni di squadra Stéphane Peterhansel e Mattias Ekström e l’intero team Audi Sport. Negli ultimi mesi, tutte le conoscenze acquisite sono state messe insieme per creare una nuova evoluzione del prototipo elettrificato che consentirà al team di lottare per la vittoria contro i favoriti, le vetture Prodrive (tra cui Sébastien Loeb e Nasser Al-Attiyah) e la Toyota, che, pur non avendo ora il qatariota tra le sue fila, sono i campioni degli ultimi due anni.
“Abbiamo la migliore vettura dall’inizio di questo impegnativo progetto”, ha dichiarato Carlos Sainz, completamente ristabilito da un infortunio subito durante la Dakar 2023. “Abbiamo lavorato su molte cose perché essendo una vettura così sofisticata, anche se è il terzo anno, stiamo ancora scoprendo cose nuove.
“L’evoluzione principale si è concentrata sulle sospensioni, che in passato ci hanno dato più di un grattacapo. Quest’anno, le normative ci hanno permesso di guadagnare circa 15 kW, anche se siamo ancora svantaggiati in termini di rapporto peso/potenza rispetto ai nostri rivali con sistemi di propulsione convenzionali. Tutti i test che abbiamo fatto ci fanno pensare che abbiamo chiuso il cerchio e speriamo di fare una buona Dakar”, ha spiegato Carlos.
Per il suo copilota, Lucas Cruz, “quest’anno le tappe marathon saranno una nuova sfida, ma siamo preparati, abbiamo fatto il nostro dovere e abbiamo dimostrato di essere una squadra forte e unita”.
L’Audi RS Q e-tron è stata migliorata in cinque aree. Sicurezza: sono state apportate modifiche alle sospensioni e al telaio per ridurre i picchi di accelerazione verticale durante gli atterraggi dopo grandi salti, cosa a cui contribuisce anche il nuovo design dei sedili con schiumatura specifica. Anche la struttura della parte anteriore del telaio è stata modificata per assorbire meglio l’energia generata in caso di un duro atterraggio frontale come quello subito da Carlos Sainz nell’ultima edizione del Rally.
Affidabilità:gli ingegneri dello sviluppo tecnico hanno migliorato l’affidabilità con piccoli dettagli intelligenti pensati per evitare problemi durante la gara. Ad esempio, i nuovi supporti delle sospensioni lasciano più spazio per evitare che i sassi rimangano intrappolati tra il cerchio, i dischi dei freni e i tubi dei freni, causando danni significativi. Per questa edizione del Rally Dakar, la RS Q e-tron è dotata anche di ruote più robuste e di una nuova generazione di pneumatici del fornitore BF Goodrich con fianchi rinforzati.
Comfort: le auto hanno nuovi sedili e sono state ottimizzate anche l’insonorizzazione e la tenuta dell’abitacolo. La visibilità è stata migliorata grazie al nuovo design del cofano, che respinge meglio l’acqua e il fango in modo da non bagnarsi.
Rendimiento: Per rendere l’Audi RS Q e-tron più competitiva, la messa a punto delle sospensioni è stata ottimizzata e diversi componenti – cofano posteriore, pinze dei freni e poggiapiedi del copilota – sono stati alleggeriti per compensare l’aumento di peso dei nuovi pneumatici. Le nuove normative hanno inoltre permesso di aumentare la potenza di sistema dei due motori elettrici a 286 kW. Semplificazione della manutenzione: sono state modificate le connessioni bullonate, sono stati introdotti nuovi portautensili, sono stati ottimizzati i tappi di riempimento dei fluidi di servizio ottimizzati e ci sono nuove soluzioni di bloccaggio per varie parti della carrozzeria.
Un’altra novità dell’Audi RS Q e-tron non è visibile a occhio nudo, ma ha un grande significato. Qualche mese fa, la Casa dei quattro anelli ha lanciato la campagna “charged by positive”, incoraggiando i fan di Sainz e Cruz a inviare loro messaggi di sostegno, che sono stati poi trasferiti alla vettura grazie a una tecnologia innovativa.
In totale, più di 10.000 persone hanno inviato messaggi al duo spagnolo, e tra le parole di sostegno già presenti sull’Audi RS Q e-tron ci sono quelle della famiglia di Carlos Sainz. “Sono molto emozionato. Ho sempre sentito l’affetto della gente quando gareggiavo, per strada… Ma ricevere tutti questi messaggi e portarli in macchina è qualcosa di veramente unico. Sono convinto che ci aiuteranno”.
