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Come è noto Toyota, che nel 2023 ha fatto un grande slam vincendo campionato mondiale rally, WEC e la Dakar a inizio anno, ha perso il pilota di punta del suo schieramento nel mondo del rally raid, Nasser Al Attyah, passato assoluto dei rally mondiali alla Dacia, può così schierare un vero squadrone, con il principe qatariano e il primatista  degli albi d’oro rally Sébastien Loeb, all’ennesima sfida con la famosa corsa delle dune.

Per far fronte a tale situazione, la casa giapponese, che in questa specialità è rappresentata dal suo team sudafricano punta inanzitutto sulle qualità del suo pick-up, ora noto come GR DKR Hilux EVO T1U e su una squadra compatta guidata dallo springbox Giniel De Villiers,che la Dakar l’ha vinta nel 2009 quando si correva in Argentina. Lucas Moraes e Seth Quintero. Lucas Moraes è stato la grande rivelazione della Dakar 2023, terminata al terzo posto proprio alle spalle di Loeb.

TOYOTA GAZOO Racing (TGR) parteciperà alla Dakar 2024 con la versione aggiornata della sua auto vincitrice della Dakar, ora nota come GR DKR Hilux EVO T1U, un nome che riflette sia gli aggiornamenti apportati all’auto sia la nuova categorizzazione W2RC.

Il team parteciperà alla Dakar 2024 con cinque equipaggi, Lucas Moraes e Seth Quintero. Lucas Moraes è stato la grande rivelazione della Dakar 2023, terminata al terzo posto proprio alle spalle di Loeb.

Quintero, americano ventunenne, un altro emergente. Viene descritto come un prodigio. La Dakar che ha già corso può essere un gradino di lancio.

A loro si uniranno il giovane talento delle corse Saood Variawa e il suo copilota Francois Cazalet. Saood gareggia per TOYOTA GAZOO Racing SA nel Global Touring Car Championship in Sudafrica; inoltre guida una Toyota Hilux T1+ come parte della squadra sudafricana SARRC. Nonostante la sua giovane età (Saood ha solo 18 anni ed è tra i più giovani piloti ufficiali che abbiano mai partecipato al Rally Dakar), il pilota di Johannesburg ha una grande esperienza e non vede l’ora di affrontare il Rally Dakar per la prima volta nel 2024. Suo padre, Shameer, ha completato due Rally Dakar come parte dello stesso team, e Saood sarà desideroso di seguire le orme del padre.

L’ultimo equipaggio della formazione è composto da Guy Botterill e dal copilota Brett Cummings. Cummings è un volto familiare nella squadra, poiché di solito è il copilota di Henk Lategan, che non può gareggiare a causa di un infortunio alla spalla dopo un grave incidente in Sudafrica all’inizio dell’anno. Guy affronterà il suo primo Rally Dakar e spera che l’esperienza di Brett in questo evento gli sia di aiuto. Guy ha un curriculum impressionante nei rally sudafricani ed è passato alla disciplina del rally-raid a tempo pieno nel 2023. Quest’anno si è classificato secondo nel SARRC, mancando di poco il titolo.

Il nuovo GR DKR Hilux EVO T1U è più largo di 100 mm rispetto al suo predecessore e incorpora diversi perfezionamenti. Le sospensioni sono state oggetto di particolare attenzione e l’unità di condizionamento dell’aria è stata riposizionata per una maggiore efficienza. Inoltre, la vettura è stata dotata di un nuovo pacchetto di raffreddamento che consente una maggiore ridondanza.

L’attenzione di Toyota per la qualità, la durata e l’affidabilità è stata un fattore chiave nello sviluppo della nuova vettura.

Per questo motivo, l’auto è stata in costante sviluppo durante tutto l’anno e gli equipaggi della TGR hanno completato quasi 30.000 km di gare e test nella stagione 2023 del W2RC e del SARRC.

Ulteriori test sono stati condotti nel deserto del Kalahari, nell’Africa meridionale, e sono stati aggiunti notevoli chilometri di prova nel deserto del Namib come parte dei preparativi finali per il Rally Dakar, in vista del W2RC del prossimo anno.

Allo stesso tempo, il team ha integrato i suoi piani per un futuro più sostenibile. Repsol fornisce alla TGR carburanti con il 70% di contenuto rinnovabile, utilizzando biocarburanti avanzati con una riduzione del contenuto di carbonio di almeno il 70%, rispetto alla benzina convenzionale. Questi carburanti rinnovabili sono stati progettati e prodotti presso il Laboratorio Tecnologico Repsol di Madrid a partire da materiali di scarto rinnovabili, come l’olio da cucina usato. Sono stati prodotti in impianti certificati secondo lo schema di sostenibilità dell’UE ISCC e le materie prime e i processi di produzione sono conformi ai requisiti di sostenibilità previsti dalla Direttiva europea sulle energie rinnovabili.

Negli ultimi 18 mesi, TGR è stato un partner di Repsol per la ricerca e lo sviluppo; prima ha effettuato test al banco e poi test approfonditi sul campo del Repsol Renewable Fuel 70R+ in varie località, con i test finali pre-Dakar conclusi di recente in Namibia. La miscela utilizzata dal team è stata formulata esclusivamente per il TGR, in conformità con i regolamenti della FIA.

La Dakar 2024 inizierà il 5 gennaio, con un breve prologo nei pressi della città settentrionale di Alula. Al prologo seguiranno sei tappe impegnative, tra cui l’innovativa tappa “48 ore crono”, che è essenzialmente una maratona prolungata. Seguirà il tradizionale giorno di riposo, che si svolgerà nuovamente nella capitale saudita di Riyadh (13 gennaio 2024). Altre sei tappe riporteranno il rally verso la parte settentrionale del Paese, prima che l’evento si concluda nella città costiera di Yanbu, il 19 gennaio.

 

 

 

 

 

 

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