La stagione 2013, l’ultima a comprendere nove zone per il Challenge Rally Nazionali, ha offerto un’ampia gamma di spunti.
Il più importante, di natura tecnica, è la supremazia a livello classifiche assolute di gara della splendida Peugeot 207 che si è imposta in ben venti gare, senza contare i successi nelle gare del CIR che assegnano punti anche per il Challenge, e quello di Gino-Ravera nel Sanremo Leggenda riservato ai piloti di zona. I successi delle Super 2000 arrivano a ventotto, aggiungendo i quattro centri della Grande Punto Abarth, che poi andata a vincere la finale di Coppa Italia, tre della Ford Fiesta e uno della Škoda Fabia. Due volte hanno vinto le WRC – Citroën Xsara e Škoda Fabia – che del resto raramente si sono affacciate nei Rally Nazionali di zona, due volte la Super 1600 – la Peugeot 206 dell’indomabile Danilo Ameglio e la Clio di Salvatore Armaleo – tre volte complessivamente le Mitsu R4 e N4. Sono poi da conteggiare le vittorie Renault di Fannucchi-Massaro e Runfola-Pollicino al Ciocco e alla Targa Florio nelle sezioni valide per il TRN. Nel “borsino” degli assoluti c’è addirittura una FA7, la Renault Clio Williams di Lombardo-Spiteri a Caltanisetta. In effetti, le vetture di scaduta omologazione oltre figurare spesso nella top ten assoluta, anche dato un forte contributo di presenza negli ordini di partenza.
A livello titoli di zona se li sono spartiti Citroën e Renault. Singolare il caso della Nona Zona. In calendario c’era il solo Rally dei Nuraghi e del Vermentino, così è stato deciso il Costa Smeralda che oltre al CIR e al TRT assegnava i punti per il Challenge di Zona con coefficiente doppio. Campioni ex equo si sono dunque laureati Valter Pierangioli e Giuseppe Pozzo con le Mitsubishi, primi nelle classi R4 e N4 a Olbia.
A proposito di titoli, un solo pilota ha confermato il titolo 2012 , Mauro Petracca nella Prima Zona, dove vince per la terza volta in quattro anni. Titolo bis anche per Oscar Sorci nel Centrosud, anche se il primo titolo il pilota Renault lo aveva conquistato nel lontano 2001!
