RallyRama

Sport e Motori nella storia

(29 maggio 2016) –  A confermarsi re dei “polverosi” è stato Umberto Scandola, in coppia con Guido D’Amore, al volante di una Škoda Fabia R5 (nella foto), che ha così vinto la gara per la quarta volta consecutiva. Una vittoria netta anche se a marcarlo stretto ci hanno pensato due piloti Simone Campedelli, Ford Fiesta R5 Gpl, e Denis Colombini, anche lui come il vincitore su Škoda Fabia R5.

Il primo, al debutto sulla Fiesta alimentata a Gpl della Orange 1 Racing preparata dalla Brc, ha stupito per la facilità con la quale è riuscito a realizzare tempi di assoluto rilievo. Il sammarinese, tra l’altro non in lizza per il tricolore rally, non ha fatto che confermare le sue grandi doti sulla terra.

Alle  spalle del podio invece gli altri due contendenti al titolo tricolore Giandomenico Basso, con la sua abituale Ford Fiesta R5 della BRC, ma questa volta alimentata a benzina e  Paolo Andreucci, Peugeot 208 T16.

Per quanto riguarda la classifica assoluta di Campionato Andreucci continua comunque al comando con il solo Umberto Scandola che esce dal rally con qualche speranza in più di raggiungere “Ucci” ancora solo al comando.

La gara organizzata dalla Prs Group era valida anche per il Campionato Italiano Rally Junior, per il Campionato Italiano Due Ruote Motrici e per il Trofeo Rally Terra.

Tra i più giovani straordinario il weekend di Giuseppe Testa insieme a Daniele Mangiarotti con la  Peugeot 208 R2 ufficiale. Testa si è imposto nella due frazioni conquistando la vetta della classifica e scavalcando il Marco Pollara, finito rovinosamente fuori strada.

Nel Due Ruote Motrici doppio successo per Luca Panzani, in gara con una Citroen Ds3 R3, che continua nel suo duello con Ivan Ferrarotti e la sua Renault Clio. Nel Trofeo Rally Terra dominio invece per Federico della Casa e Bernardi principali attori anche loro su 208 R2, costretti al ritiro nella seconda giornata di gara.

Nel secondo atto del Trofeo Rally Terra dominio invece per Federico Della Casa con la sua Ford della A Style Team. Lo svizzero ha preceduto Daniele Ceccoli, Škoda Fabia Super 2000, e Nicolò Marchioro, Peugeot 207 Super 2000. Con questo risultato il sammarinese Ceccoli e Piercarlo Capolongo salgono in vetta alla classifica della serie riservata agli specialisti della terra con la Škoda. Sfortuna per Mauro Trentin, in coppia con Alice De Marco, che si è dovuto ritirare quasi subito dopo essere scivolato fuori strada, e per Luigi Ricci, finito nelle retrovie a causa di una serie di problemi alla sua Subaru Impreza STI.

Nel Campionato italiano R1 e il monomarca Suzuki Rally Trophy grandi prestazioni tra le Swift R1B, dove chiude a comando il bellunese Lorenzo Coppe, insieme a Roberto Simioni. Ottimo risultato per l’equipaggio portacolori della Millennium Sport Promotion, primo di Under 25 e vincitore della seconda tappa e della classifica assoluta, davanti a Jacopo Lucarelli e aUmberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia R5 #3, Scuderia Car Racing Ssd) Claudio Vallino. Termina anche il secondo atto del Twingo R2 Terra dove si mantiene leader Jacopo Trevisani e Matteo Romano, anche dopo l’ottima seconda tappa di Giacomo Matteuzzi.

 

Categories: News

Leave a Reply