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Sport e Motori nella storia

(10 febbraio 2017) – La prima tappa del Rally di Svezia è stata molto interessante. Conferma che la Hyundai (nella foto) è la più avanti tra le nuove WRC. Thierry Neuville, che già aveva impressionato a Montecarlo, è stato il protagonista assoluto della giornata. Il pilota belga Rally_Sweden_Shakedown_2 ha vinto cinque Prove Speciali e chiude la tappa con un rassicurante primo posto. A contrastarlo un ottimo Jari Matti Latvala con la Toyota Yaris, che dopo aver vinto ieri la prova spettacolo a Karlstad, è riuscito a mettere le ruote davanti a Neuville nella PS5, scavalcandolo anche i classifica. Poi il belga ha affondato, ma Latvala ha consolidato il secondo posto, chiude con 28”1 dalla Hyundai numero 5, ma con 21”6 sulla Ford di Ott Tänak che ha vinto l’ultima P.S. di oggi. Segue la Citroën C3 di Kris Meeke, dunque quattro brand diversi ai primi quattro posti! autore di una buona prestazione.

Difficile, invece, giudicare la prova di Sébastien Ogier, quinto a quasi un minuto. Seb, dopo la vittoria di Montecarlo aveva invitato alla prudenza, perché c’era ancora tanto lavoro da fare sulla nuova Fiesta di M-Sport. Quello che si può dire che oggi non ha trovato il giusto feeling, ma la gara è appena iniziata.

Completano la top ten altre WRC 2017, nell’ordine le due Hyundai di Paddon e Sordo, la Citroën di Breen e la Ford di Evans, e una WRC 2016, la DS3 di Lefebvre.

In WRC2 è sempre Škoda, questa volta con il pilota di casa Pontus Tiedemand, appena fuori dalla top ten.

Domani si replica, in programma 8 PS, per un totale di 125,30 km cronometrati

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