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Sport e Motori nella storia

(13 luglio 2017) – La penultima tappa in Kazakhstan ha visto la vittoria di Stéphane Peterhansel (Peugeot 3008 DKR) nella categoria auto e di Eduard Nikolaev (Kamaz-Master). Come nei giorni precedenti, fin da quando il rally ha affrontato le steppe kazake, parecchi equipaggi hanno accusato problemi di navigazione.

Quando è arrivato al bivacco di Urdzhar, nell’estremo sud-est del paese, Stéphane Peterhansel e Jean-Paul Cottret hanno ritrovato il sorriso. Dopo due giornate particolarmente difficili hanno ottenuto la loro seconda vittoria nel Silk Way Rally 2917. Anche se è partita in venticinquesima posizione la Peugeot 3008 DKR n°106, che aveva capottato martedì e accusato problemi meccanici ieri, è35895189945_770ceb5135_o (Large) stata in grado di trarre vantaggio dalle tracce lasciate dai truck, che la precedevano, in particolare i Kamaz, trasformando la speciale in un’autostrada! Con otto giorni di gara e 2000 km di speciali ancora davanti, ‘Peter’ è rientrato nella “top ten” ed è distante 1h52’ dal terzo posto.

 Dopo aver raggiunto Cyril Despres, che oggi apriva oggi la pista, Sébastien Loeb (Peugeot 3008 DKR Maxi) ha inizialmente deciso di seguire il compagno di squadra per proteggere il primato in classifica. Ma come la navigazione è diventata complicata, hanno finito per lasciare la vittoria di tappa. Terzo di tappa Han Wei (Geely SMG Buggy), sale in quarta posizione in classifica, mentre Lu Binglong (Baïcmotor), ha fatto meglio del compagno di squadra Christian Lavieille.

Domani, quarta e ultima giornata in Kazakhstan, prima di passare il confine cinese, con una piesse di 106 km molto divertente da guidare. Il bivacco a Karamay, dove ci sono le famose raffinerie.

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