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Sport e Motori nella storia

(21 marzo 2018) – Chi sarà il nuovo Campione Europeo 2018 dopo il “triplete” di Kajetan Kajetanowicz che, salvo il divorzio dal navigatore Baran, non ha ancora definito i suoi programmi e non sarà domani sera al via del Rally delle Azzorre, che inaugura il FIA ERC 2018?

Tra i sessanta iscritti alla gara di candidati ce ne sono diversi a partire dal solito Bruno Magalhães, che ha vinto a Ponta Delgada nel 2017 (nella foto), al rientro in gara con la sua Škoda Fabia dopo l’incidente a fine stagione al Liepaia e Alexey Lukyanuk, veloce quanto sfortunato, rimasto fedele alla Ford Fiesta. Se non dovesse rientrare “Kajto” i due dovranno guardarsi dai giovani. Ce ne sono tanti in rampa di lancio grazie alla spinta dell’ERC Under 28 e dell’ERC 27.

Marijan Griebel campione Under 28 è stato promosso pilota ufficiale di Peugeot Germania e concorre per l’assoluto con una Peugeot 208 T16, mentre Chris Ingram primo nell’Under 27 sale nella categoria superiore e grazie ai 100.000 euro di premio è riuscito a ottenere la Škoda Fabia R5 del team austriaco Toksport WRT. Saranno numerose le R5 ceche. Le filiali tedesca e slovacca schierano Fabien Kreim e Martin Koci, il BRR di Raimund Baumschlager accompagnerà la seconda stagione europea di Albert Turn und Taxis- Dal campionato britannico arrivano lo svedese Åhlin e l’inglese Yates e sempre con una Fabia R5 ci sarà l’ungherese Botka.

Dalla Francia due presenze significative Laurent Pellier promosso sulla scena europea con la 208 T16 grazie alla vittoria nella 208 Rally Cup nazionale e l’automatico ingresso nella PEUGEOT Rally Academy, mentre “lupettino” Loubet è il pilota della Hyundai R5 della BRC.

In casa Italia c’è Tamara Molinaro che farà tutta la stagione dell’ERC con la Ford Fiesta R5 della G.Car (nella foto), puntando alle prime posizioni dell’ERC Under 28 e al bis della Coppa delle Dame dove ritrova Emma Falcón e Catie Munnings. Nell’ERC Under 27 Mattia Vita con la Peugeot 208 R2 sfida i due nuovi piloti dell’ADAC Opel Junior Team lo svedese Kristensson e il lettone Sesks con le Adam.

Alle Azzorre sono iscritti anche Giacomo Costenaro con una Peugeot 208 T16 R5 e Zelindo Melegari che punta al titolo di Gruppo con una Subaru.

La gara, su fondo sterrato, prevede 15 prove speciali per complessivi 207 km sul totale di 675 km, conclusione sabato sera alla dieci.

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