27 Marzo 2018 – Nel 2015, anno di esordio nell’International Rally Cup, Andrea Casarotto si era messo sotto la luce dei riflettori che contano, rendendosi protagonista di una stagione entusiasmante, culminata con il titolo di vice campione in classe, alternandosi alla guida della Peugeot 106 in versione gruppo A e della sorella maggiore Maxi Kit Car.
L’anno seguente, nel 2016, il passaggio nella fossa dei leoncini in R2B, classe monopolizzata dalle Peugeot 208, non fu dei più felici, con un avvio di stagione contratto che ha da subito allontanato il pilota di Villaverla dalle posizioni che contano.
Lo scorso anno il portacolori di Movisport ha deciso per un passo indietro, tornando a sfidarsi nelle gare in Triveneto, nell’orbita del Trofeo Rally Clio R3.
Una scelta consapevole che si è rivelata la chiave per il rilancio di questa nuova stagione agonistica: dopo aver dominato la propria zona, alla guida di una Renault Clio R3 del team Gima Autosport, Casarotto si sente pronto per tornare a confrontarsi nell’IRC.
“Saremo della partita con la stessa Renault Clio R3, del team Gima Autosport, che ci ha permesso di vincere nettamente il Trofeo Rally Clio R3 di Zona 2 lo scorso anno. Ci troveremo in classe con i vari Tosi, Asnaghi e molti altri che da varie stagioni corrono su queste speciali e, inoltre, conoscono molto più di noi la Clio R3”.
Punta all’IRC anche Eros Finotti, reduce da un 2017 di transizione alla guida di vetture profondamente diverse tra loro (Lancia Delta Integrale, Peugeot 106 e Renault Clio) in eventi di varia caratura (dal rally storico in casa, al Campionato Europeo per poi tornare alle ronde in Triveneto).
Dopo un’annata così altalenante, abbastanza atipica per il carattere del pilota di Taglio di Po, si torna ad un programma di primo piano a livello nazionale, alla pari di quello, vittorioso nel 2016, dell’Alpe Adria Rally Cup.
“Dopo un lungo inverno, fatto di tante valutazioni” – racconta Finotti – “siamo riusciti ad imbastire un programma nell’International Rally Cup, campionato che è sulla bocca di tutti da parecchi anni. Dopo l’esperienza dell’Alpe Adria Rally Cup, con gare caratterizzate da prove lunghe e dure, abbiamo rivisto nell’IRC le stesse peculiarità che ci hanno fatto amare le gare oltre confine. In questa serie potremo trovare prove lunghe e tanti chilometri di speciale. Avevamo la possibilità di migrare in un’altra classe ma, dopo aver valutato attentamente il tutto, abbiamo optato per rimanere con la nostra Peugeot 106 di produzione. Conosciamo bene la vettura quest’anno curata da Baldon Rally e, con Nicola Doria, l’affiatamento in abitacolo è consolidato da anni. Partire per un campionato che si gioca su quattro eventi e conoscere bene il pacchetto tecnico ed umano è già un grosso passo in avanti”
Il calendario drll’IRC 2018 prevede quattro eventi: si apriranno le danze con il Lirenas Rally, dal 6 all’8 Aprile, nel basso Lazio per poi spostarsi in Emilia, il 9 e 10 Giugno, per il tradizionale Rally del Taro.
Il 6 e 7 Luglio la carovana dell’IRC affronterà il classico Rally del Casentino, in Toscana, per poi darsi appuntamento, il 7 e 8 Settembre, a Sondrio per il conclusivo Coppa Valtellina.
(Le immagini di Casarotto e Finotti sono di Fotosport)