27 aprile 2019 Prima tappa spettacolare quella del Rally Argentina conclusa ieri in tarda serata. In effetti, dopo le forti piogge della vigilia, i piloti hanno dovuto affrontare condizioni estremamente difficili con le distese di acqua stagnante e il fango, in condizioni di aderenza precarie.
A Villa Carlos Paz la classifica di questa prima frazione vede in testa a sorpresa il leader del Campionato Thierry Neuville (Hyundai i20 WRC), partito in mattinata dalla nona posizione. Il belga (nella foto) è balzato in testa proprio nella prova conclusiva, dove ha ottenuto il secondo scratch della giornata, approfittando della défaillance di Ott Tänak (Toyota Yaris WRC) tradito dalla trasmissione con conseguente testa coda poco prima dello stop. L’estone, che aveva rilevato la leadership dal compagno di squadra Kris Meeke, ha così perso circa mezzo minuto ed è scivolato al terzo posto, preceduto anche da Sébastien Ogier (Citroën C3 WRC) un po’ in difficoltà sul fondo quasi impossibile.
Oggi la tappa più lunga con 146 km di prove speciali, attesa dai primi sette – Neuville, Ogier, Tänak, Meeke, Mikkelsen, Evans e Sordo – racchiusi in un fazzoletto di 41”.