28 luglio 2019 – Lo show largamente annunciato di Sebastien Loeb e Daniel Elena con la Hyundai I20 Wrc Plus al Rally di Alba c’è stato. La netta superiorità della vettura ufficiale coreana, macchina che conduce il Mondiale Rally Costruttori, si è dimostrata anche sulle strade delle Langhe dove ha brillato la classe sopraffina del nove campione del mondo che, trasparente ai fini del campionato italiano, put impegnato in test in vista del mondiale, non ha mollato nemmeno una prova agli avversari realizzando l’en plein.
Alle spalle del nove volte campione WRC si è piazzato l’altro francese Stephane Sarrazin navigato da Jacques-Julien Renucci con la Hyundai I20 R5 con un distacco di 2’05.0. Sarrazin ha maturato un vantaggio consistente nella prima frazione di gara, poi capitalizzato nella fase conclusiva. La cosa gli ha permesso di affermarsi in testa alla classifica valida per il CIWRC. Terzi assoluti si sono classificati Luca Pedersoli e Anna Tomasi con la Citroen DS3 Wrc a 2’34.2 dal primo equipaggio. Il “Pede”, autore di ottimi tempi in gara, guadagna punti importanti in chiave Campionato acquisendo il secondo punteggio. Grazie a questo risultato Pedersoli si ritrova ad un solo punto di distacco da Marco Signor, ritiratosi a metà giornata dopo aver riscontrato un gap incolmabile rispetto ai suo diretti avversari. Sulle prime due prove di oggi aveva perso ben 30’’ e 1’10’’ a causa dei vetri appannati della Ford Fiesta Wrc. Ora Signor punterà tutto sull’ultima gara della stagione, a coefficiente maggiorato, attesa a San Martino di Castrozza e Primiero di metà settembre. Dietro a Pedersoli, al quarto posto, Simone Miele e Roberto Mometti con la Citroen DS3 Wrc. Con questo piazzamento, Miele si mantiene al comando della classifica generale del Campionato a quota 69,50 punti, con un risultato ancora da escludere. Tra gli altri protagonisti sfortunati compaiono Corrado Fontana e Nicola Arena, usciti di scena già all’inizio della giornata con la loro Hyundai I20 Wrc. Il pilota lariano è scivolato sul bagnato all’inizio della lunga prova di Igliano, con un dritto che l’ha costretto al ritiro.
Tra le vetture R5, dietro all’outsider Sarrazin, c’è stata la sfida tra i piloti italiani. Il migliore è stato Umberto Scandola con Guido D’Amore alla sua destra. Il pilota del CIR Terra ha saputo sfruttare i chilometri macinati sulla vettura coreana nel recente Rally di Roma Capitale. A seguire è andato in scena il duello tra le R5 del tricolore. A spuntarla è stato Corrado Pinzano insieme a Roberta Passone, con la Skoda Fabia che si aggiudica così la Coppa ACI Sport R5. Dietro di lui ad Alba, settimo assoluto, Andrea Carella ed Enrico Bracchi altra vettura boema. Completano la top ten assoluta ottavo il vincitore delle ultime due edizione ad Alba Alessandro Gino (Fiesta Wrc) rallentato da una foratura, nono il pilota norvegese del WRC 2, supportato per l’occasione da Hyundai Motorsport, Ole Christian Veiby (i20 R5) e decimo il giovane talento francese Anthony Fotia (i20 R5).
Classifica Rally di Alba finale: 1.Loeb- Elena (Hyundai I20 Wrc Plus) in 56’20.7; 2.Sarrazin – Renucci (Hyundai I20 R5) a 2’05.0; 3.Pedersoli – Tomasi (Citroen Ds3 Wrc) a 2’34.2; 4.Miele – Mometti (Citroen Ds3 Wrc) a 2’43.7; 5.Scandola – D’Amore (Hyundai I20 R5) a 3’10.7; 6.Pinzano – Passone (Skoda Fabia R5) a 3’50.6; 7.Carella – Bracchi (Skoda Fabia R5) a 4’00.8; 8.Gino – Ceschino (Ford Fiesta RS Wrc) a 4’37.6; 9.Veiby – Andersson (Hyundai I20 R5) a 4’38.2; 10. Fotia – Sirugue (Hyundai I20 R5) a 4’45.1
Classifica Campionato Italiano Wrc: Miele 69,5; Signor 58; Pedersoli 57; Pinzano 40; Carella 26; Fontana 22,5.