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Sport e Motori nella storia

11 settembre 2020 – Solo 90 km di Prove Speciali (è il format richiesto in questo dannato periodo), su un totale gara di 334 km, immersi nello scenario mitico delle Madonie. Sono il totale risultante dai tre passaggi sulle classiche piesse “Tribune”, “Targa” e “Scillato – Polizzi”.

Su questi 90 km si giocherà domani il quarto round del Campionato italiano rally, il Targa Florio Rally è chiamato ad ospitare il quarto faccia a faccia tra il Campione in carica, Gian Domenico Basso e Andrea Crugnola.

Giando ha iniziato alla grande a Roma con un primo e un secndo posto con la VW Polo della HK. Il pilota della C3, dopo l’errore in gara 1, si è subito rifatto e poi al Ciocco ha vinto una gran gara. Ora l’imperativo è non sbagliare, le gare sono poche e non c’è tempo per recuperare. Basso, attualmente primo con 39 punti, e Crugnola, secondo con 30 punti, lo sanno bene. E’ vero ci sono due scarti, il campione in carica deve ancora usufruirne, Crugnola ne ha già uno pronto con lo zero di gara 1 a Roma.

C’è grande attesa anche per il “numero 1″ della Targa, Paolo Andreucci. Dieci volte vincitore da queste parti, porta in gara la nuova Peugeot 208 R4, eccellente al Ciocco. E’ la macchina con cui “Ucci”cerca conferme per un nuovo titolo tricolore nel 2RM. Ma certamente, Andreucci punterà a grandi exploit nell’assoluta, oltretutto la 208 R4 sarà

Lo shake-down di stamane

la macchina per i trofeisti a partire dall’anno prossimo.

La lotta per il terzo posto coinvolge Stefano Albertini e buona parte dei protagonisti del CIRA, il Campionato Rally Asfalto, Da Rudy Michelini a Alessandro Re, Antonio Rusce, ecc.

Saranno sicuramente 90 km molto caldi…

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