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Sport e Motori nella storia

27 febbraio 2021 – Un altro pezzo di storia che se ne va. Campione del mondo 1983, un titolo che coronava i venti anni di carriera di Hannu Mikkola. Il biondo pilota finlandese era già famoso per aver vinto la super maratona Londra-Messico del 1970, con Ford che lanciò sul mercato la celebration car Escort Mexico, e soprattutto il Safari. Nel 1972 Mikkola fu il primo non residente – in Africa e in Kenya – a trionfare a Nairobi, creando un vero shock alle popolazioni indigene, temevano infatti a un sortilegio che avrebbe causato chissà quali sciagure. No, anzi, Mikkola il Safari l’ha vinto ancora nel 1987 con l’Audi 200 Quattro, ed è stato quello l’ultimo centro iridato di Hannu e anche l’ultimo per la casa dei quattro anelli. E qui occorre tornare indietro. Mikkola è stato per lunghi anni pilota Ford. E’ praticamente cresciuto con l’Escort TC con la quale ha firmato il suo primo grande exploit internazionale al 1000 Laghi, dove si è ripetuto con la stessa combinazione nei due anni successivi. Poi vista la riduzione dei programmi dell’ovale blu è diventato una sorta di Jolly, nel 1975 con la Fiat 124 Abarth è arrivato secondo a Montecarlo, con la Peugeot 504 è stato primo al Rally del Marocco e con la Toyota Corolla ha fatto poker al 1000 Laghi! Nel 1978 ritorna sotto la bandiera Ford e con la nuova Escort RS vince il RAC. Segue la grande annata del mondiale Ford, al quale contribuisce con tre primi, ma perderà per un misero punticino il titolo piloti, pur avendo avuto la possibilità di incassare altri 20 punti al Bandama con la Mercedes 450 SLC. Secondo è ancora nel 1980, sempre con Ford e Mercedes.

Alla soglia dei quarant’anni, è infatti nato a Joensuu nella regione della Carelia finlandese nel 1942, viene chiamato dall’Audi per sviluppare la nuova Quattro. Grazie alla vasta esperienza e alle conoscenze meccaniche che gli ha garantito la laurea in ingegneria riesce in un’impresa da molti ritenuta impossibile. Già il 15 febbraio 1981 è primo con quella macchina fantastica al Rally di Svezia. E da lì è partita la scalata al titolo piloti.

Uomo record per eccellenza è stato anche il primo a superare le cento partecipazioni a rallies mondiali e il primo ad aver vinto per sette volte il 1000 Laghi. Un GRANDE!    

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