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Sport e Motori nella storia

Roma,  21 luglio 2021 – La nona edizione del Rally di Roma Capitale, organizzata da Motorsport Italia, è pronta ad accendere i motori. Da Da Castel Sant’Angelo partiranno oltre centodiciannove equipaggi, ben 44 nella classe maggiore R5 a caccia di punti per il Campionato Europeo e per il Campionato Italiano Rally SPARCO pronte a competere su 731,04 chilometri di percorso complessivo dei quali 190,09 divisi su 13 prove speciali. La serata d’apertura del venerdì, la cerimonia iniziale a Castel Sant’Angelo sarà seguita dalla nuova e suggestiva Power Stage attorno alle Terme di Caracalla a partire dalle ore 20, visibile anche su RAI Sport, Sabato la prova speciale “Rocca di Cave” (7,25 km) [ore 9.53 e 14.26], seguita dalla lunga “Rocca Santo Stefano” (19,70 km) [ore 10.10 e 14.33] a chiudere il loop la “Affile-Bellegra” in due diverse versioni (da 7,34 km al primo giro e da 2,94km al secondo) [ore 11.05 e 16.35]. Domenica sarà la giornata più lunga ed intensa, che inizierà e finirà con la “Fiuggi-Guarcino” (19,87 km) [ore 7.45, 13.09 e 17.15] unica prova da ripetere tre volte. In mezzo la speciale “Collepardo” (10,62km) [ore 8.36 e 14.00] quindi la più lunga del rally “Santopadre-Arpino” (21,17km) [ore 9.43 e 15.13].

Una flotta di oltre cento auto in mano ai migliori piloti delle due serie, così il Rally di Roma Capitale annuncia un altro show. Le ultime edizioni hanno sempre offerto duelli avvincenti, spesso risolti nel finale, con gli italiani a tenere testa ai big dell’ERC. Scenario che sembra destinato a ripetersi dato che non mancheranno i migliori stranieri come il plurititolato russo Alexey Lukyanuk, due volte vincitore nel ’18 e nel ’20, attuale leader dell’Europeo, su Citroen C3 R5. Oppure il norvegese Andreas Mikkelsen su Skoda Fabia R5, proveniente dal Mondiale come l’altro russo Nikolay Gryazin su Volkswagen Polo R5. Sono solo alcuni dei grandi nomi internazionali di un rally che vedrà 24 nazionalità rappresentate. Gli stranieri saranno trasparenti ai fini del risultato del Campionato Italiano Rally Sparco, tutti ad eccezione dell’irlandese Craig Breen, l’anello di congiunzione tra le due serie. Il pilota di Hyundai Motorsport navigato da Paul Nagle correrà per entrambi i campionati con la sua i20 R5.

 

Occhio però agli italiani, che si giocheranno una fetta importante del CIR Sparco in un round a coefficiente 1,5. A partire dal nuovo leader del tricolore Fabio Andolfi, con alle note Stefano Savoia su Fabia R5, potrà provare a sfruttare la gara di casa per Motorsport Italia per conquistare la sua prima vittoria assoluta stagionale. Ha perso la vetta della classifica invece Giandomenico Basso che, insieme a Lorenzo Granai sulla R5 ceca, vuole tornare al successo dove c’era già riuscito nel 2019 e ha conquistato 5 podi su 6 presenze. Il campione in carica Andrea Crugnola. Il varesino proverà di nuovo a ripartire dopo due ritiri consecutivi, sempre con Pietro Ometto al fianco sulla Hyundai i20 R5, nella gara che lo scorso anno lo vide subito out ai primi crono e poi dominatore nella seconda fase.

Tommaso Ciuffi, di rientro dopo l’assenza sulla terra sammarinese, che in coppia con Nicolò Gonella su Polo R5 continua a coltivare aspirazioni di vertice nel CIR Asfalto.

Spiccano anche diverse presenze italiane tra i piloti in pianta stabile nell’Europeo, tutti già apprezzati quest’anno nel Campionato Italiano Rally Terra, che correranno da outsider per il CIR Sparco ma come da regolamento potranno “togliere punti” ai concorrenti del tricolore. Conoscono già bene il Rally di Roma il veronese Umberto Scandola, stavolta insieme a Danilo Fappani su Hyundai i20 R5, perché lo ha vinto due volte e il cesenate Simone Campedelli, affiancato da Tania Canton su Polo R5, che conta sei presenze nella Capitale. Meno esperienza ma tanto talento per il giovane vicentino di ACI Team Italia Alberto Battistolli in coppia con Simone Scattolin su Skoda Fabia R5.

Ci saranno anche tutti i top in lizza per il tricolore Due Ruote Motrici. Presenti i fratelli m.essinesi Andrea e Giuseppe Nucita, sempre più leader di categoria, in cerca della nuova affermazione sul palcoscenico di caratura internazionale con la loro Peugeot 208 Rally4 ufficiale.

CLASSIFICA ASSOLUTA CIR SPARCO: 1.Andolfi 46,5pt; 2.Basso 43pt; 3.Breen 41pt; 4.Albertini 31pt; 5.Ciuffi 23pt; 6.Crugnola 19pt; 7.Michelini – De Tommaso18pt; 9.Mazzocchi 9pt; 10. Signor – Scattolon 7pt;

 

CLASSIFICA ASSOLUTA CIR JUNIOR: 1.Rosso 44pt; 2.Cogni-Vita 33pt; 4. Porliod 26pt; 5. Daprà 25pt;

 

Partenza Castel SantÁngelo

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