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21 agosto 2021 – Uno-due targato Hyundai, nlla 56^ edizione del Rally del Friuli Venezia Giulia, quinta prova del Campionato Italiano Rally WRC (CIWRC).

Andrea Crugnola, navigato da Gabriele Zanni ha firmato la prima vittoria assoluta della nuova i20 Rally2, l’ultima versione della vettura che aveva debuttato al meglio otto giorni fa nel contesto iridato del Rally di Ypres.

Il pilota ufficiale della Casa sudcoreana nel Campionato Italiano (nella foto), supportato sul campo da Friulmotor, in gara per un test in vista del Mille Miglia, ha preso il comando della classifica dalla prima prova speciale, e ha mantenuto la leadership fino al traguardo riuscendo costantemente a controllare i ripetuti attacchi del compagno di colori Luca Rossetti su una i20 firmata BRC.

In effetti, la lotta per la vittoria ha  riguardato solo Crugnola e “Rox”, che si sono spartiti le sei prove speciali in programma, con la terza posizione andata poi al bergamasco Alessandro Perico  con una versione evoluta della Skoda Fabia R5 di PA Racing.

Fuori dal podio, in quarta posizione dopo una gara partita con qualche difficoltà, il piacentino Andrea Carella, pure con una Skoda Fabia R5 pure lui. Carella leader della classifica di Campionato prima del Friuli,  pur con vantaggio risicato mantiene il primato al comando (54 punti), con Rossetti che è passato al secondo posto (45,75 punti), rilevando al posto d’onore il bresciano Pedersoli (45 punti), qui assente.

L’evento prosegue anche domani, domenica 22 agosto, con la sola parte “Historic”, che prevede la sfida sulle stesse strade utilizzate oggi, a partire dalle ore 08,35 da San Pietro al Natisone, per concludersi a Cividale dalle ore 16,30.

CLASSIFICA FINALE (TOP TEN): 1. Crugnola-Zanni (Hyundai i20 N Rally 2) in 1h08’54”5; 2. Rossetti-Fenoli (Hyundai i20 R5) a 15”0; 3. Perico-Turati (Skoda Fabia Evo 3) a 39”7; 4. Carella-De Guio (Skoda Fabia Evo) a 50”3; 5. Gino-Michi (Skoda Fabia Evo) a 2’40”9; 6. Zannier-Bracchi (Skoda Fabia) a 3’02”7; 7. Ferrarotti-Grimaldi (Skoda Fabia) a 3’53”3; 8. ”Pedro”-Baldaccini (Hyundai i20) a 3’43”6; 9. Grani-Montavoci (Skoda Fabia) a 3’50”2; 10. Liburdi-Colapietro (Skoda Fabia) a 4’09”7.

 

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