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14 ottobre 2021 -Sébastien Ogier può centrare il suo ottavo titolo piloti in nove stagioni al RallyRACC – Rally di Spagna (14 – 17 ottobre). L’unico che può negarglielo e costringerlo a giocarsi tutto in un round finale decisivo in Italia il mese prossimo è il compagno di squadra Toyota Gazoo Racing Elfyn Evans.

Il contrasto non potrebbe essere più grande. Ogier ha dominato il WRC nell’ultimo decennio, centrando 53 vittorie di rally nella sua carriera ed è ora nella sua ultima stagione prima di fare un passo indietro dalla competizione a tempo pieno.

Evans si è assicurato la sua quinta vittoria nel WRC in Finlandia due settimane fa ed è alla disperata ricerca del suo primo titolo dopo aver perso contro Ogier la scorsa stagione.

Questa volta Ogier porta un vantaggio di 24 punti sulla sua Yaris World Rally Car sull’asfalto scorrevole delle colline dietro la Costa Daurada, a sud di Barcellona. La corona tornerà alla Francia se supera Evans di sette punti.

È la terza stagione consecutiva che la Toyota vince la corona dei piloti e Ogier, vincitore della Spagna in tre occasioni, darà sicuramente battaglia.

“La Spagna sarà la prima possibilità realistica di aggiudicarsi il titolo e so cosa devo fare per farlo accadere. Quando ho la possibilità di vincere, cerco di lottare per questo, e questo sarà il modo più semplice per raggiungere il nostro obiettivo”, ha detto.

Evans è entusiasta del suo successo in Finlandia. “La vittoria al Rally di Finlandia è stato un grande risultato per noi. Il titolo piloti è ancora lontano, ma ancora una volta daremo il nostro meglio in Spagna e cercheremo di ottenere il miglior risultato possibile“, ha detto.

Ogier, Evans e Kalle Rovanperä possono anche riconquistare il titolo costruttori per Toyota che ha un vantaggio di 61 punti su Hyundai Motorsport e se questo vantaggio rimane sopra 52 al traguardo di domenica, il costruttore giapponese può cominciare a festeggiare.

Thierry Neuville, il vincitore in Spagna quando il rally si è corso l’ultima volta nel 2019, Ott Tänak e l’eroe di casa Dani Sordo sono gli uomini incaricati da Hyundai con il compito di fermare la Toyota. Tutti guidano le i20 World Rally Car.

Adrien Fourmaux e Gus Greensmith difendono le speranze di M-Sport Ford su Fiesta World Rally Cars, mentre Oliver Solberg fa il suo debutto sull’asfalto con una i20 per Hyundai 2C Compétition.

La squadra francese ha anche chiamato lo spagnolo Nil Solans per sostituire Pierre-Louis Loubet, la cui stagione è finita dopo la rottura dell’anca in una collisione con una macchina. La Toyota schiera anche una quarta Yaris per il giapponese Takamoto Katsuta.

Il Rally di Spagna si è aperto stamane con lo shake down con il miglior tempo di Ogier, è poi seguito il cerimoniale di partenza nei pressi del parco assistenza di Salou

Domani sei piesse, con due passaggi a Vilaplana (20,00 km), La Granadella (21,80 km) e Riba – roja (14,21 km)

Sabato è il giorno più lungo del rally, con due passaggi a Savallà (14,08 km), Querol – Les Pobles (19,17 km) e El Montmell (24,40 km) seguiti da una breve prova nel cuore di Salou (2,24 km)

Santa Marina (9,10 km) e Riudecanyes (16,35 km) chiudono l’evento di domenica, con il secondo passaggio di quest’ultima tappa che costituisce la Power Stage dell’evento.

 

Elfyn Evans

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