RallyRama

Sport e Motori nella storia

15 maggio 2022 – Due vittorie  su tre gare per Nil Solans e considerando che alle Azzorre non era andato, lo spagnolo si candida per il titolo europeo nonostante i problemi di budget. Solans con la VW Polo GTI R5 ha dunque vinto anche alle Canarie, dopo l’exploit al Fafe.

La vittoria è maturata dopo un lungo duello con Mónzon, che aveva preso il comando nelle prime ore del venerdì.

I problemi di assetto hanno inizialmente ostacolato Solans nella mattinata di apertura, quando ha faticato a evitare il surriscaldamento degli pneumatici anteriori della sua Volkswagen Polo GTI R5, anche se la situazione è migliorata dopo alcuni pratici ritocchi in assistenza. Monzón era pronto per il suo quarto trionfo al Rally Islas Canarias, avendo superato Solans di 3,0 secondi nella prima prova del sabato, ma il disastro si è verificato proprio nella prova successiva.

Il 56enne pilota locale ha scoperto che una vite era entrata in uno dei pneumatici della sua Škoda Fabia Rally2. Non c’è stato tempo di cambiare la ruota prima della prova e il pneumatico ha ceduto dopo 4,3 km, costringendo Monzón al ritiro.

Solans ha quindi conquistato la vetta della classifica e ha preceduto di 10,4 secondi il pilota della Citroën C3 Rally2 Yoann Bonato nel giro finale. Ha guidato senza problemi nelle prove conclusive e ha conquistato la vittoria numero due della stagione con un vantaggio di 11,2 secondi.

“È fantastico vincere qui”, ha dichiarato Solans. “Devo ringraziare tutti, tutti i miei sponsor e anche la squadra. Questa vittoria è assolutamente per loro, e senza di loro non avremmo potuto ottenere questo risultato”.

“Abbiamo avuto molte difficoltà con la vettura perché non avevamo il tempo o i soldi per fare un test pre-gara, quindi durante il rally abbiamo cambiato e migliorato le cose.

“Voglio partecipare alla prossima gara in Polonia, ma vediamo se riusciamo a trovare il supporto per farlo”, ha aggiunto.

Bonato è rimasto in lotta per il secondo posto con il pilota del Team MRF Tyres Škoda Efrén Llarena.

Llarena ha ridotto il deficit di Bonato a soli 0,7 secondi nella Power Stage, prima di superare il rivale nel finale e concludere il rally con tempi identici. Llarena ha conquistato il secondo posto dopo aver fatto registrare il miglior tempo nella prima tappa non speciale, passando così in testa al campionato.

Simone Campedelli ha avuto un evento contrastante. Il pilota italiano ha conquistato la sua prima piesse dal Rally di Roma Capitale 2019 sabato, ma poco dopo ha fatto scivolare la sua Fabia con carrozzeria MRF contro una barriera di armatura ed è sceso dal terzo al quinto posto in classifica generale.

  1. Nil SOLANS (ESP) / Marc MARTÍ (ESP) Volkswagen Polo GTI R5               +1hr 58min 57.0sec
  2. Efrén LLARENA (ESP) / Sara FERNÁNDEZ (ESP) Škoda Fabia Rally2           +11.2sec
  3. Yoann BONATO (FRA) / Benjamin BOULLOUD (FRA) Citroën C3 Rally2             +11.2sec
  4. Enrique CRUZ (ESP) / Yeray MÚJICA (ESP) Ford Fiesta Rally2             +23.9sec
  5. Simone CAMPEDELLI (ITA) / Tania CANTON (CHE) Škoda Fabia Rally2           +1min 9.2sec
  6. Pep BASSAS (ESP) / Axel CORONADA (ESP) Škoda Fabia R5  +1min 28.0sec
  7. Javier PARDO (ESP) / Adrián PÉREZ (ESP) Škoda Fabia Rally2           +1min 56.1sec
  8. Simone TEMPESTINI (ROU) / Sergiu ITU (ROU) Škoda Fabia Rally2           +2min 5.2sec
  9. Norbert HERCZIG (HUN) / Igor BACIGÁL (SVK) Škoda Fabia Rally2           +2min 7.0sec
  10. Alberto BATTISTOLLI (ITA) / Simone SCATTOLIN (ITA) Škoda Fabia Rally2           +2min 15.0sec

Categories: News

Leave a Reply