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Nuovo successo per il valtellinese Lucio Da Zanche in coppia con l’imperiese Maurizio Barone (Porsche 911 RS), al XXXV Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, penultimo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, gara che di fatto ha assegnato il titolo tricolore al pavese Matteo Musti, in coppia con il fiorentino Simone Brachi, su una Porsche 911 Carrera.

Dopo tre prove della prima tappa Da Zanche ha preso appunto il comando della situazione e nella seconda ha saputo sia attaccare che difendersi, nonostante un problema al propulsore della sua Porsche sorto a metà giornata. Ha poi potuto salire sul primo gradino del podio sino a quando non ha accarezzato la bandiera a scacchi, mentre dietro a lui è stata spettacolare la bagarre per il resto del podio. Un argomento a due, con il forte locale Francesco Bettini, con Luca Acri alle note, che alla fine ha chiuso con la moneta d’argento a bordo della Lancia Delta Integrale “griffata” con l’affascinante livrea Martini Racing.

Da Zanche ha vinto il secondo raggruppamento, Bettini ha primeggiato nel quarto mentre nel terzo ha avuto la meglio il trentino Tiziano Nerobutto, in coppia con Giulia Zanchetta su una Opel Ascona 400. In questa categoria manca all’appello il siciliano Natale Mannino (Porsche), fermato dalla rottura del cambio già durante la terza prova speciale della prima tappa.

Nel primo raggruppamento, che ha perso per strada uno dei “nomi” del campionato, Massimo Giuliani andato fuori strada dopo tre prove, vittoria al fotofinish per uno dei “senatori” della categoria, Giuliano Palmieri, su una Porsche 911, affiancato da Lucia Zambiasi, con soli 2”2 sul rivale di stagione Antonio Parisi,

Gara di tattica da parte del pavese Matteo Musti, arrivato da leader del campionato, con una Porsche anche lui. Ha chiuso quinto assoluto con un pesante passivo, ma visto anche il ritiro del suo più temibile competitor che era Mannino, ha tirato i remi in barca per cucirsi con merito lo scudetto sulla tuta..

Prestazione come al solito di pregio per il rodigino Matteo Luise, con meno potente, ma agile e comunque efficace tra le sue mani, Fiat Ritmo 130 Abarth, agevolmente dentro la top ten assoluta. Prestazione cristallina per i senesi Salvini e Tagliaferri, alla loro prima esperienza con la Subaru Legacy gr. A.

Prestazioni complessive di spessore anche per i lucchesi De Bellis-Soriani, ottavi assoluti e secondi del terzo raggruppamento al loro primo Elba con la Porsche 911 SC, mentre il primo straniero è stato il duo ungherese Mekler-Mekler con la ammiratissima Lancia Rally 037, anche noni nella generale.

Matteo Musti primo nel campionato rally storici

Da Zanche

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