(9 ottobre 2014) – Ci siamo! E’ il momento del fuori o dentro. Domenica 12 ottobre, al termine del XXXII Rally Due Valli conosceremo il nuovo Campione d’Italia 2014. Gli indiziati sono tre: Umberto Scandola con la Škoda Fabia S2000, Campione uscente e attuale leader della classifica, Gian Domenico Basso con la Ford Fiesta R5 LDI a gpl della BRC e Paolo Andreucci con la Peugeot 208 T16 R5. Alla vigilia della gara veronese i tre sono racchiusi in appena sette punti a conferma di un’annata straordinaria. In gioco anche gli scarti, ad aumentare la suspense.
Ovviamente Scandola, Basso e Andreucci arrivano preparatissimi a quest’ultimo appello.
ŠKODA Italia Motorsport ha riservato al suo Campione, che correrà in casa, tre giornate di test per rifinire gli ultimi particolari. “Le prove che abbiamo effettuato sono andate bene”, conferma Scandola. “Utili anche per riprendere il giusto feeling con le strade asfaltate. La gara di casa ha certamente un fascino particolare, ma non per questo va sottovalutata. Siamo in tre a giocarci il campionato e daremo tutti il 110%”.
“La nostra Fiesta R5 alimentata a GPL con l’innovativo sistema LDI di BRC ha superato ogni più rosea aspettativa” può tranquillamente affermare Gian Domenico Basso. “Ad inizio stagione l’obiettivo era quello di fare esperienza sul prodotto e sul funzionamento in condizioni estreme. Essere a Verona a giocarci il titolo, in uno dei campionati più combattuti a livello europeo, non può che essere un motivo di orgoglio per BRC e per tutti i tecnici che hanno lavorato al progetto. Abbiamo preparato quest’ultima gara come sempre nel migliore dei modi, proveremo ad inseguire e coronare il nostro sogno, senza dimenticarci che comunque vada la nostra annata si può considerare più che positiva”
“Il Rally Due
Valli è un appuntamento inedito del Campionato Italiano, da affrontare con le dovute cautele perché è una gara nuova e non conosciamo le insidie del percorso. Le scopriremo in questi giorni” ammonisce Paolo Andreucci (nella foto). “Sicuramente per quanto mi riguarda non posso fare calcoli o strategie. Tra me ed il titolo c’è solo un risultato utile, la vittoria della gara. Abbiamo lavorato con attenzione e scrupolo in queste settimane, per presentarci con il miglior set up della 208 T16 e con la scelta degli pneumatici Pirelli più adatti alla tipologia di asfalto”. Gli fa eco Anna Andreussi: “Nella nostra carriera abbiamo vissuto molte situazioni di pressione come questa, con l’ultima gara della stagione a decidere tutto. E’ il bello dello sport e anche quello che a molti come noi ce lo fa amare. Siamo concentrati, la gara è alla nostra portata e non vediamo l’ora di chiudere il casco, allacciare e vedere il semaforo verde della prima speciale”.
Oltre ai “top 3” da seguire anche Andrea Nucita, la rivelazione dell’anno, che cercherà di recuperare la quarta posizione nei confronti di Fabio Andolfi Jr, che lo precede di un punto e di lottare per il primo nella classifica degli equipaggi indipendenti.
“In quest’ultimo appuntamento di Campionato Italiano Rally ce la metteremo tutta per ottenere un buon risultato e chiudere la stagione positivamente portando in alto i colori dell’Aci Team Italia- le parole di Andrea Nucita – Avrò accanto Sara Cotone che al Rally dell’Adriatico, all’esordio su terra nel CIR, si è dimostrata molto competente e come sempre avrò il supporto si LB Tecnorally e Pirelli con cui lavoreremo per ottenere la migliore prestazione possibile”.
Già assegnati i titoli Costruttori e Junior, vinti da Peugeot e da Giacomo Scattolon, al 2 Valli si deciderà anche il Campionato Produzione, tra Fabio Andolfi Jr e Ivan Ferrarotti, che alla vigilia sono separati da un solo punto, con Alex Vittalini, già Campione del Citroën Trophy, a fare da terzo incomodo.
La gara veronese scatterà venerdì 10 alle 19.00 per concludersi domenica 12 alle 12.40 in Piazza Bra. In programma 11 Prove Speciali per un totale di 154 km, mentre la distanza complessiva è di 471,16 km.
