(20 ottobre 2014) – In coppia con Angelo Mirolo, il trevigiano è il settimo vincitore della serie monomarca di Suzuki Italia. I portacolori della TRT La Scuderia, s’aggiudicano il titolo al Rally Trofeo ACI Como, settimo e ultimo appuntamento stagionale con la Swift Sport 1600 Gruppo N2.
Pilota di grande esperienza e protagonista della Suzuki Rally Cup sin dalla prima edizione, sabato scorso al rally Trofeo ACI Como Alessandro Uliana (nella foto) ha firmato la settima e combattutissima edizione del monomarca di Suzuki Italia.
In passato il portacolori della TRT La Scuderia, aveva vinto la s
erie invernale della Rally Cup su sterrato, in coppia con Angelo Mirolo al volante di Swift Sport1600 Gruppo N2, ed era alla vigilia del Rally di Como il pilota che negli anni ha vinto il più alto numero di gare, senza riuscire a dar corpo alle ambizioni d’affermazione assoluta. La sua “attesa” è stata premiata con la vittoria nella stagione più combattuta e avvincente della settennale storia. Il giusto e ricco premio alla perseveranza, competitività e serietà di un pilota tra i più veloci, appassionati, fedeli, ma anche sfortunati, tra i tutti coloro che hanno partecipato alla Suzuki Rally Cup.
Mai così deciso e carico s’era visto Uliana nei giorni precedenti la gara. Marco Soliani, l’emiliano che guidava la classifica assoluta di campionato, puntava ad una gara tattica, come è stata caratterizzata la sua stagione. Dino Romano lasciava trasparire la grinta e la determinazione. A tutti faceva da contraltare l’apparente calma di Paolo Amorisco, campione uscente, ma ben intenzionato a ribadirsi. Uliana è partito subito forte vincendo le prime due PS, poi è andato momentaneamente in crisi per la perdita di pressione dell’anteriore sinistra. Ma quando Amorisco ha rotto un manicotto di raffreddamento dell’acqua, Uliana ha ripreso perentorio il comando, e finalmente ha potuto festeggiare il suo primo titolo, unitamente al secondo posto nella classifica di Gruppo N del Campionato Italiano WRC che ha ospitato la Suzuki Rally Cup 2014, e il titolo del Gruppo N 2 Ruote Motrici.
