(28 gennaio 2015) – Concluso l’83° Rally di Montecarlo si ricomincia con il 18° Montecarlo Historique per il quale ci son ben 310 iscritti guidati dal vincitore dell’edizione del 1981 Jean Ragnotti che sarà al volante di una Renault R12 Gordini. La gara è aperta a vetture che hanno partecipato alle edizioni del Rally di Montecarlo dal 1951 al 1988. Tenendo conto della diversa età delle vetture, l’organizzazione della gara ha deciso che si saranno tre diverse medie da rispettare durante tutta la competizione : bassa, media e alta, e sarà il Comitato di Selezione ad assegnare le vetture a ciascun gruppo.
Come sempre ci sarà il percorso di Concentraz
ione, con partenza da Glasgow, già stasera, Copenaghen, domani, Barcellona, Reims e Torino, dopodomani. Dopo aver percorso tra i 788 e 2263 km , i concorrenti si riuniranno sabato 31 gennaio a Saint-André-les-Alpes, per disputare un prologo di pura regolarità. Poi ingresso nel Principato per una prima notte di riposo. Domenica 1 febbraio parte la Tappa di Classificazione, che si concluderà in serata a Valence.
Lunedì e martedì il Percorso Comune, che riporterà i piloti a Montecarlo.
La tappa finale, la notte tra il 3 e il 4 febbraio propone i classici passaggi : “Lucéram – Col de la Cabanette – Col Saint-Roch – Loda – Lantosque” e “ La Bollène-Vésubie – Col de Turini – Moulinet – Col Saint-Jean – Col de Castillon – Sospel”.
Tra gli iscritti, oltre a Ragnotti, da segnalare Alain Serpaggi, pure con una R12 Gordini, Michel Leclére con la Renault 16TS, Bob Neyret e Claude Laurent con la Citroën DS21, Daniel Elena, il navigatore di Loeb, con una VW Golf GTI, mentre tra gli italiani Pasquale Caminiti con l’Alfetta GTV di Chardonnet, Giorgio Morosini con l’Opel Kadett GTE, Alessio De Angelis e Riccardo Cristina con le Porsche 911 SC, Jason Wright con la Lancia Stratos, Giordano Mozzi con la Fulvia HF, Roberto Gorni con un’Escort Mexico, Pier Lorenzo Zanchi e Gian Mario Fontanella con le VW Golf GTI, Alberto Bergamaschi con il VW Maggiolone, Ruggero Brunori con un 131 Abarth, Fabrizio Arenghi Bentivoglio con una Porsche 911, Giorgio Schon e Massimo Dell’Acqua con le A112 Abarth, Antonio Zanussi con una Escort RS2000, Maurizio Aiolfi con una BMW 2002 TI, Luigi Zampaglione con la Porsche 356, Mauro Cordoni con una Mini Cooper, Luigi Orlandini con una Giulia spider, Max Tosetti con la Giulietta Sprint, in buona parte iscritti dalla Scuderia Milano Autostoriche.
