(8 aprile 2015) – Al secondo round del monomarca di Suzuki Italia si presentano quindici equipaggi, ancora una volta il format della serie delle Swift Sport 1600 R1B si rivela un successo. Claudio Gubertini e Andrea Ialungo i leader della serie.
Qualcuno ha “bucato” il primo appuntamento al Rally il Ciocco, e anche al prossimo round della Suzuki Rally Trophy non ci saranno tutti i sedici iscritti alla seconda stagione del monomarca di Suzuki Italia, al Rallye Sanremo, infatti, mancherà il trentino Lorenzo Coppe.
Saranno comunque in tanti a contrastare il passo di Gubertini e Ialungo: i primi leader della serie delle Swift Sport 1600 versione R1B, al comando della classifica assoluta con l’ affermazione conseguita al Ciocco.
Per esempio, Alessandro Uliana (nella foto) medita propositi d’affermazione in gara “Di certo ci siamo preparati al meglio e devo ringraziare l’ingegnere Santuz per l’intervento sull’assetto della mia vettura. Pensiamo di avere fatto le scelte giuste in chiave di regolazioni”. Paolo Amorisco non gli è da meno, rinfrancato dalla recentissima affermazione al Rally 1000 Miglia, primo round della Suzuki Rally Cup, l’altra serie italiana della Casa di Hamamatsu alla quale il cuneese della Meteco Corse partecipa.
Ma sulle strade amiche, quasi di casa, c’è da attendersi l’ attacco da parte di Claudio Vallino: “Alla gara toscana l’allestimento della Swift era raffazzonato per forza di cose, per Sanremo abbiamo smontato gli air-bag, abbiamo il cambio giusto, freni corsaioli e freno a mano idraulico. Insomma, la macchina c’è”.
“Sono molto motivato perché il Trofeo è iniziato nel migliore dei modi, i tempi realizzati nella prima uscita stagionale mi hanno dato una carica importante.” racconta il ventiquattrenne Gianluca Saresera che, come Filippo Visconti e Jacopo Lucarelli, è pilota in grado di esaltarsi nelle gare più difficili e impegnative, proprio come quella che si correrà a Sanremo questo fine settimana. Rispettando il “Mito del Sanremo”, la prova ligure prevede una prima parte in notturna veramente ostica, incentrata sulla prova speciale da quarantacinque chilometri.
Sorprese potrebbero arrivare dal siciliano Sergio Denaro, che nella parte centrale al “Ciocco” ha segnato tempi decisamente competitivi duellando con gli altri esperti rallisti quali il veneto Paolo Strabello, il piemontese Daniele Chiaudrero, ma anche dal giovanissimo Giorgio Cogni, alla seconda esperienza rallistica e al volante della Swift Sport alimentata a GPL di BRC Racing Team. Esordienti di turno: sono Filippo Epis e l’atteso Gianluca Rao, quest’ultimo nipote di Sergio veloce pilota piemontese.