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Sport e Motori nella storia

(20 agosto 2016) – Era facile prevederlo: i 150 km di prove speciali della seconda tappa del Rally di Germania hanno reso ancor più spettacolare questo nono round del WRC 2016, complice anche il meteo con l’arrivo della pioggia. Queste condizioni hanno sollecitato Sébastien Ogier, che non vince una gara dal Rally di Svezia. Il Campione del mondo della VW (nella foto) Sebastien Ogierha presto azzerato il gap che lo divideva da Mikkelsen, poi si è scatenato sul primo passaggio sui 40 km della Panzer Land, dove è finita la gara di Stéphane Lefebvre che aveva appena vinto due prove con la sua Citroën DS3 WRC. Nei guai anche Tänak per colpa dell’alternatore, sono rimasti in ballo le due coppie di VW e Hyundai. Ogier ha iniziato nel migliore dei modi il secondo giro, lasciando poi le due PS successive a Neuville. Seb è però salito in cattedra sulla Panzer Land 2 che ha chiuso la giornata, regalando al Campione del mondo un vantaggio complessivo di 33”4 su Mikkelsen, mentre Dani Sordo soffia per ora il terzo posto a Thierry Neuville, che accusa quattro decimi nei confronti del compagno di squadra, e 37”4 dal vertice. Staccati Paddon con la terza Hyundai a 3’33”9, e Østberg con la Ford a 4’06”. Poi la teoria delle Škoda Fabia R5 che guidano il WRC2 con Lappi, Tiedemand, Kopecký, Kremer e il giovane De Mevius Jr.

Nel WRC3 e nello Junior guida Simone Tempestini con 17” su Martin Koči. Bene anche Fabio Andolfi che mantine il terzo posto nela WRC3 con la Peugeot 208 Vti dell’ACI Team Italia, mentre De Tommaso scivola in sesta posizione.

Domani conclusione con le ultime quattro PS.

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