(3 marzo 2017) – Il Silk Way Rally, il rallyraid che ripercorre l’antica via della seta attraversando Russia, Kazahkstan e Cina, si propone sempre di più come l’alter ego euroasiatico alla Dakar, tant’è vero che gli organizzatori hanno promesso di inserire anche le moto a partire dal 2018.
L’edizione 2017 conferma
il mix di tappe pianeggianti, l’attraversamento di foreste i passaggi in montagna, per finire con il deserto del Gobi. La novità è rappresentata dalla scelta di Xi’an, l’antica città imperiale cinese, famosa per l’armata di guerrieri in terra. Qui, la carovana approderà al termine di due settimane di corsa, la gara partirà dalla Piazza Rossa di Mosca il 7 luglio, intervallate da un giorno di riposo.
Al Silk Way Rally 2017 ha già aderito Peugeot Sport che schiererà tre vetture con gli stessi piloti della scorsa stagione, vale a dire il vincitore Cyril Despres, Sébastien Loeb e Stéphane Peterhansel. Confermato anche quello che si annuncia ancora una volta come il grande rivale di Peugeot, Nasser Al-Attiyah con la Toyota.
