(19 marzo 2017) – Quattro piesse, quattro vincitori e tre leader diversi, è la fotografia di Gara 2 del 40mo Rally del Ciocco, che ha visto Somone Campedelli e Pietro Elia Ometto iscrivere per la prima volta il loro nome nell’albo d’oro di una gara del Campionato Assoluto.
I colpi di scena sono iniziati subito. Sul primo passaggio a Careggine si ferma Umberto Scandola con la Fabia R5 di Škoda Italia Motorsport per un problema al differenziale anteriore.
A “saltare” sulla seconda piesse, quella di Coreglia, è invece Paolo Andreucci, che aveva appena staccato il miglior tempo a Careggine, gettando le basi per il bis del successo di ieri. Noie al motore della sua Peugeot 208 T16, e gara finita. Via libera per Andrea Nucita con l’altra Škoda della DP, che passa anche in testa alla classifica. Ma il 
siciliano della Phoenix sbatte sul secondo passaggio a Careggine e dà via libera a Campedelli che con la Ford Fiesta Orange1 (nella foto) manterrà il primato fino alla fine, davanti al bravissimo Rudy Michelini con un’altra Fiesta. Nell’ultimo passaggio a Coreglia ci si gioca il terzo posto. Alessandro Perico è il più veloce e come in Gara 1 si assicura il podio scavalcando Elwis Chentre con la Hyundai. Completa la top-five Ivan Ferrarotti all’esordio con Ford Fiesta della GIMA.
Da segnalare i discreti tempi di Kalle Rovanperä, sesto nelle due piesse del secondo giro, ma dietro in classifica per un problema nel primo passaggio.
Eccellenti le prestazioni di Fabio Andolfi che ha portato all’ottavo posto la nuova Abarth 124 e di Gianandrea Pisani decimo assoluto e primo in R2 con la sua Peugeot 208.
Il prossimo appuntamento del CIR è a fine mese a Sanremo, dove Campedelli arriva da leader della classifica con un bottino di 16,5 punti, mentre per Andreucci, Scandola e Nucita saranno in cerca di rivincite.
