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Sport e Motori nella storia

(26 marzo 2017) – Parte con il piede giusto la stagione di Elvis Borsoi e Stefano Rossi, che con il Toyota Toyodell hanno vinto l’Italian Baja di Primavera, la prima gara della serie Tricolore ACI Sport, precedendo sul traguardo di Spilimbergo  Lorenzo Codecà e Bruno Fedullo sul Suzuki Grand Vitara 3.6 V6 T1 (nella foto il podio).

Il duello con l’otto volte campione del Cross Country è alle prime battute e i due piloti hanno avuto modo di confrontarsi sui tracciati dei greti friulani del Cosa e del Tagliamento. La gara ha avuto un andamento lineare, con Borsoi sempre in testa alla classifica dei settori selettivi, ne ha firmati cinque su cinque in programma, con il pilota di Suzuki Italia, impegnato a “rodare” il nuovo Gran Vitara 3.6 V6 T1, staccato alla fine di 2’12″8.

Alle spalle della coppia di testa ha chiuso il secondo equipaggio di Suzuki. Andrea Toro e Mauro Nadin tornati alle gare dopo un periodo di stop.

Sugli scudi anche Alfio Bordonaro, ottavo assoluto e primo di Gruppo T2, primo del Suzuki Challenge con un finale thriller. Dopo due giorni di gara perfetta con il Grand Vitara 1.9 DDiS della Poillucci, ha rischiato di pagare ritardo all’ultimo C.O., dopo essere stato fermato per controlli da una pattuglia della Polizia della strada nel trasferimento. Andrea Luchini, pure al rientro , ha superato alcuni inconvenienti tecnici ed un ritardo per aver trovato in traiettoria dei concorrenti in difficoltà, ma è riuscito a centrare il secondo posto di Gruppo. Terzi di gruppo T2, sono i romani Giuseppe Ananasso e Sandra Castellani, sempre su Grand Vitara 1.9,Foto News 26 marzo 2017 che hanno preceduto di misura l’equipaggio femminile Margherita Lops e Giorgia Larosa, rallentate da noie alla sovralimentazione del loro Grand Vitara.

 

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