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Sport e Motori nella storia

(29 aprile 2017) – Una gara incredibile il Rally Argentina 2017. Stamattina si è ripartiti per la seconda tappa – 160 km di speciali – nel segno di Elfyn Evans, che ha subito staccato il miglior tempo nella prima piesse di giornP-20170429-00914_Newsata. Poi Kris Meeke, ripartito dopo una notte di lavoro dei suoi meccanici che hanno riparato la Citroën C3 n°7. Il pilota dell’Ulster ha vinto due prove di seguito prima parco assistenza di Carlos Paz. Nel secondo però Meeke ha capotato di nuovo, mandando in fumo le residue speranze di risalire qualche posizione.

Nei guai anche Østberg, che perso ha perso un elemento dell’alettone posteriore, e poi nella penultima piesse ha urtato un masso rompendo una sospensione, gara finita anche per lui. Latvala in crisi di assetto, è scivolato in quinta posizione.

La lotta per il successo finale è ora ristretta a Evans, che ha perso il diffusore posteriore, Neuville che ha dato prova di grande maturità. Il belga di Hyundai ha messo il suo sigillo nell’ultima prova speciale, ed è risalito in seconda posizione a 11”5 da Evans e Tänak. Il pilota estone con la Fiesta M-Sport, ha vinto due prove all’inizio del secondo giro, e partirà domani deciso a cancellare i 26”8 che lo separano dalla vetta.

Alle spalle di questi tre, c’è Sebastien Ogier, che oggi ha perso qualcosa per una di piccoli problemi che non gli hanno consentito di attaccare. Intanto Lorenzo Bertelli si conferma nella top ten, con un promettente ottavo posto.

Domani è la giornata della verità

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