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Sport e Motori nella storia

(22 settembre 2017) – Erik Comas, su Lancia Stratos, affiancato da Yannick Roche, ha il miglior tempo nella prima prova, dell’Elba Historic, scattato ieri sera da Capoliveri,  a pari merito con Lucio Da Zanche con la Porsche 911 Rsr e Daniele De Luis alle note, ma “Lucky” con la Lancia Delta Integrale, navigato da Fabrizia Pons, li sorpassa vincendo la seconda prova e si porta al comando della gara.

“La Delta è più pesante e meno agile della Stratos, poi con queste gomme è difficile tener testa, ma ci provo nella seconda” aveva detto “Lucky2017imgSTORICHEXXIX_Rally_Elba_Storicolucky_start”  dopo la “Due Colli”, prima prova speciale del ventinovesimo Rallye Elba Storico. Il vicentino mastica amaro, segnando il terzo crono assoluto, dietro di un solo secondo a Comas e Da Zanche.

L’Elba, che ha raccolto ben centotrentadue iscritti, è già una corsa a tre,  e potrebbe essere prova decisiva per le classifiche. Tanti gli italiani non hanno voluto mancare ad una delle manifestazioni rallistiche più affascinanti d’Europa, sono anche molti i piloti stranieri alla ricerca dei punti per i titoli continentali.

Il rally allestito da  ACI Livorno Sport – organizzatore e promotore dell’evento su mandato di ACI Livorno – conta ben dodici Nazioni rappresentate, ma a tenere banco sono le vicende del Campionato Italiano per il quale almeno due dei quattro Raggruppamenti potrebbe essere assegnati. Il primo ed il secondo ad esempio. Alla prima stagione affrontata con determinazione e continuità nei risultati vincenti, con la Porsche 911 S  Marco Dall’Acqua guida il primo raggruppamento con cinque lunghezze su Massimo Giuliani, bravo a portare al limite la “piccola” Lancia Fulvia HF e giocarsela alla pari con i piloti delle Porsche 911 S.

Alberto Salvini conduce il secondo Raggruppamento al volante della Porsche 911 RSR, davanti a Bertinotti c con la Porsche 911 RSr che si gioca il secondo posto con il conterraneo Davide Negri, anch’egli con una Porsche 911, dal quale è separato di pochissime lunghezze. A dirimere ogni contesa s’inserisce all’Elba, come già in precedenza nelle gare concomitanti con le sfide europee, il pluri campione valtellinese Lucio Da Zanche, in gara proprio per ipotecare il titolo internazionale.

“Lucky” è il grande mattatore delle affermazioni assolute nelle gare che disputa con la Lancia Delta Integrale. Il veneto ha l’opportunità di cucirsi ben due scudetti sulla tuta: l’Assoluta Conduttori nella quale è il lotta con Salvini ed il titolo del 4. Raggruppamento

Il layout della ventinovesima edizione del Rallye Elba Storico, non si discosta rispetto alle quattro edizioni precedenti: centro direzionale della gara è l’Hotel Elba International, a Capoliveri. L’Elba è rally da tre giorni, due tappe e dieci Prove Speciali, per uno sviluppo cronometrato pari a 134 chilometri, mentre sono ben 446,580 i chilometri complessivi del tracciato di gara. Dopo lo start di ieri alle ore 19 dalla pedana di partenza in Piazza Matteotti a Capoliveri e le due prove speciali, “Due Colli” da 12,290 chilometri e la cittadina “Capoliveri”, da 4,9 chilometri. La seconda giornata di gara sarà la più dura e impegnativa a concludere la prima tappa, oggi la gara è ripresa  alle ore 8,30 con quattro prove speciali e conclusione alle 16, sempre a Capoliveri. L’indomani, sabato 23, sarà la giornata finale con i restanti quattro tratti cronometrati, dalle 8,30 alle 14 con l’arrivo e le premiazioni a Capoliveri.

 

 

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