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ELBA STORICO RIOLO RADDOPPIA

(22 settembre 2018) -Vittoria-bis, per il siciliano Salvatore “totò” Riolo, in coppia con il livornese Alessandro Floris, con una Subaru Legacy, al XXX Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, uno dei più classici ed ambiti appuntamenti del Campionato Europeo Rally Storici e del Campionato Italiano, penultimo round stagionale di entrambe le serie.

Il pilota di Cerda aveva già chiuso la prima tappa di ieri al comando della classifica nonostante una foratura nel finale di giornata, per poi accusare nelle prime battute odierne a causa di un problema alla turbina, che proprio durante i 26 chilometri della classica del  “Volterraio” lo aveva relegato al secondo posto, sorpassato da Lucio Da Zanche, in coppia con De Luis sulla Porsche 911 SC (nella foto). Per quest’ultimo, autore di una bella nel finale di prima tappa, la leadership è durata per una sola prova,  a sua volta attardato da problemi alla barra stabilizzatrice, per cui ha perso circa 40” scivolando al terzo posto, dietro anche al rimontante “Lucky” (Lancia Delta Integrale).

Riolo si è poi ripreso la testa della corsa ed ha saputo controllare la situazione bissando il successo ottenuto nel 2014 con l’Audi Quattro, oltre ad aggiudicarsi il quarto raggruppamento, mentre la seconda posizione finale è andata a“Lucky”, affiancato da Fabrizia Pons. Per loro un avvio di gara sofferto, per problemi al cambio, portati dietro per l’intera gara

Da Zanche ha chiuso terzo, comunque con merito per aver tenuto sempre vivo l’interesse per la gara, mentre quarti si piazzano i locali  Francesco Bettini-Luca Acri, al debutto con una Lancia Delta Integrale, protagonisti di una prestazione cristallina che li ha portati anche a siglare il miglior tempo nelle ultime due “piesse”.

Il terzo raggruppamento ha confermato sul podio il trio di Porsche 911 SC che aveva comandato nella prima tappa. Hanno vinto Karl Wagner e Gerda Zauner, marito e moglie, con la loro gialla Porsche 911 Sc, secondi anche per la classifica continentale. Quarta posizione per il giovane Alberto Battistolli, il figlio di “Lucky”, in coppia con Cazzaro, con la spettacolare Fiat 131 Abarth, che ha così festeggiato al meglio il fresco titolo tricolore “under 30”. In questo questo raggruppamento si era registrata la maiuscola prestazione di un altro equipaggio locale, Volpi-Maffoni, con la VolksWagen Golf GTI, poi traditi dalla rottura della coppia conica quando gravitavano in quinta posizione dopo sette prove disputate.

Salvini-Tagliaferri, con la loro verde Porsche 911 RS, hanno primeggiato nel secondo raggruppamento. Già al termine della prima giornata avevano un vantaggio di quasi un minuto su Bertinotti-Rondi (Porsche 911 RSr), rallentati ieri da alcuni errori.

Il primo raggruppamento lo ha vinto Marco Dall’Acqua, in coppia con Galli (Porsche 911), con poco più di tre minuti di vantaggio su Parisi-D’Angelo (Porsche 911).

Costretti al ritiro lo svizzero Valliccioni (BMW M3), attesissimo dopo il recente ed inaspettato successo di Udine a fine agosto (fermatosi per aver accumulato ritardi a controlli orari), Walter Pierangioli, tradito dal cambio della sua Ford Sierra Cosworth durante la prima tappa quando era quinto nell’ assoluta ed Elia Bossalini (Porsche 911), ritirato anche lui per il cambio durante la sesta prova, la prima odierna, quando era quarto e durante la prima tappa si era reso autore di una notevole progressione.

 

 

 

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