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12 gennaio 2020 – Era filato tutto liscio alla Dakar saudita fino al riposo di ieri. Oggi, alla ripresa una mazzata tremenda. La settima tappa è stata segnata da un incidente che è costato la vita a Paulo Gonçalves, che partecipava alla sua tredicesima Dakar. Le vittorie di Kevin Benavides (moto) e Carlos Sainz (auto) occupano il secondo posto, lasciando il centro della scena ad una commemorazione del motard portoghese del Team Hero che si è tenuto durante il briefing giornaliero con tutti i concorrenti presenti.
Paulo Gonçalves era uno dei campioni più esperti e amati della famiglia dei rally-raid. Secondo classificato nell’edizione 2015 e campione del mondo della specialità nel 2013 si è schiantato al km 276 km in una speciale che alla fine è stata vinta dal suo ex compagno di squadra Kevin Benavides, che ha cercato invano di assistere il pilota portoghese insieme a Toby Price, il primo concorrente a raggiungere il luogo dell’incidente. La gara auto si è ridotta ancora una volta a una lotta a tre con Carlos Sainz, Nasser Al-Attiyah e Stéphane Peterhansel, con il leader spagnolo della classifica generale che si è aggiudicato la tappa a Wadi Al-Dawasir

La scomparsa di Paulo Gonçalves durante la tappa di oggi tra Riyadh e Wadi Al-Dawasir ha lasciato tutta la Dakar, soprattutto i motociclisti, sotto shock. Dopo aver incontrato i piloti e aver preso una decisione insieme a tutta la famiglia motociclistica, gli organizzatori hanno deciso di cancellare la tappa 8 per la categoria moto e quad, che si sarebbe dovuta svolgere su un percorso ad anello intorno a Wadi Al-Dawasir, per dare ai piloti il tempo di piangere il loro amico.

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